Politica

TARI: IL COMUNE A LUGLIO CHIEDE LE TASSE DI MAGGIO E GIUGNO, SIAMO AL RIDICOLO

Rep: Dalla lettura della lettera che è stata inviata ai cittadini, emerge l’ennesima incresciosa “malafiura” dell’Amministrazione Comunale di Siracusa che in data 2 luglio, ad esempio, chiede ai cittadini: 1) La possibilità di pagare le prime sei rate in un’unica soluzione con scadenza 4 maggio 2021, ma il 4 maggio 2021 è passato da quasi 2 mesi, quindi i cittadini dovrebbero fare un salto nel passato, come la nota serie televisiva, per rispettare la volontà del Comune; 2) Di pagare la prima rata entro il 30 maggio 2021, ma solo nella nota serie televisiva è possibile fare ciò; 3) Di pagare la seconda rata entro il 30 giugno 2021, ma anche in questo caso solo nella serie televisiva di cui in precedenza. Siamo al ridicolo, hanno proseguito Vinciullo e Culotti, siamo veramente precipitati nella più assoluta incapacità a gestire gli eventi anche minimi, quali quelli del pagamento delle tasse. Pensiamo che questa sia l’unica amministrazione al mondo che non solo non riesce a farsi pagare da tutti i cittadini la tassa rifiuti, perché vi è una elusione e una evasione insopportabile nel settore, ma non riesce nemmeno a farsi pagare da quei cittadini onesti che si sono autodenunciati e che hanno deciso, quindi, spontaneamente di pagare la tassa rifiuti e che si aspettano dall’Amministrazione Comunale di Siracusa una attenzione, seppure minima, nei loro confronti, dal momento che ogni mese, grazie alle tasse che versiamo, paghiamo lo stipendio a questi signori amministratori locali, assessori e sindaco, che in qualsiasi altra parte d’Italia si sarebbero dimessi, sarebbero stati licenziati o rimossi, ma che, invece, a Siracusa continuano a rimanere avvinghiati al potere anche se, grazie a loro, la città di Siracusa è precipitata, secondo il Sole 24 Ore, negli ultimi posti della graduatoria del benessere.