AUTORITA’ PORTUALE AUGUSTA-CATANIA: MICCICHE’, SIRACUSANO, FALCONE CONTRO LA NOMINA DEL MINISTRO CHE DISCRIMINA LA SICILIA
Rep: Il ministro Giovannini vuole fare una nomina per utilizzare l’autorità portuale di Augusta e Catania come merce di scambio. Dopo la protesta dura e autorevole dell’ex ministro Stefania Prestigiacomo ecco le altre reazioni alle “intenzioni” del ministro che vuole nominare un nordista per problemi del territorio siciliano. Ecco una sintesi dei vari interventi:
PORTI. SIRACUSANO (FI): GIOVANNINI INCOMPRENSIBILE SU AUTHORITY CATANIA-AUGUSTA
– “L’autorità portuale di Augusta e Catania
non può essere guidata, come ha correttamente fatto notare la
collega Prestigiacomo, da una personalità completamente avulsa
rispetto al territorio di riferimento: dal ministro Giovannini
sta arrivando una scelta incomprensibile, che Forza Italia
critica con determinazione. Per di più il sottosegretario
Cancelleri afferma che su questa decisione ci sarebbe stato il
coinvolgimento dei gruppi parlamentari: smentiamo questa
dichiarazione, il nostro gruppo non è stato in alcun modo
coinvolto…
PORTI. AUTORITÀ SICILIA ORIENTALE / FALCONE: NO A GIOCHI DI POTERE
ASSESSORE INFRASTRUTTURE: “AUGUSTA E CATANIA NON SONO MERCE DI SCAMBIO”
– “Il futuro dell’Autorità di sistema
portuale di Sicilia orientale deve essere svincolato dalle
logiche autoreferenziali che finora hanno dominato il dibattito
sulla nuova governance. In questo senso, appare opportuna la
presa di posizione degli onorevoli Barelli e Prestigiacomo che,
nei giorni scorsi, era stata preceduta dall’allarmato appello
della Regione Siciliana”. Lo afferma Marco FALCONE, deputato Ars
e commissario di Forza Italia per la provincia di Catania, assessore alle Infrastrutture.
MICCICHE’: PORTO AUGUSTA-CATANIA: MUSUMECI NEGHI L’INTESA – È fondamentale per la tutela dell’economia della Sicilia sud orientale che la scelta del Presidente dell’Autorita di Sistema di Augusta e Catania sia autorevole condivisa ed espressione del territorio. Le indiscrezioni relative agli orientamenti del Ministro su questa nomina ci lasciano basiti. La Sicilia non puo essere terra di compensazione per le nomine del nord. Promoveatur ut amoveatur non è accettabile a danno della Sicilia. Il Presidente Musumeci non conceda un’intesa per una nomina cosi strategica per lo sviluppo di una parte importante del nostro Paese. Forza Italia non è mai stata consultata su questo tema e non esiste quindi alcuna ipotesi concordata con la maggioranza di governo.