Politica

TUONI E FULMINI DEI RENZIANI CONTRO IL SINDACO DEL CGA

Le sedie in giunta erano ancora calde del lato B degli assessori Burti e Schembari, entrambi di Italia Viva, quando i renziani hanno scatenato un attacco al sindaco del cga e alla sua assessora Fontana sulla decisione di chiudere la prossima settimana dalle 17,30 Ortigia alla mobilità, fatta eccezione per “quelli col pass”, che ovviamente non  saranno solo i residenti, ma anche molti altri aventi diritto e gli ormai noti amici del cerchietto. A parlare è stato l’ex assessore alla mobilità Salvatore Piccione che in buona sostanza ha dato degli arroganti e incompetenti al sindaco del cga e alla sua assessora pronta a tutto, Fontana. Arroganti perché la chiusura totale del centro storico ha bisogno di una campagna informativa al tappeto e soprattutto ha bisogno di una sperimentazione ripetuta sulla strada che andava fatta in primavera e non certo a fine luglio, in piena stagione, si rischia il caos con conseguenze pericolose per la sicurezza. Entrambe le cose non sono state fatte, dice Italia Viva, e nessuno ha pensato al turno di vigilanza della polizia municipale, dalle 2 alle 7 del mattino. Turno che se attuato costerebbe un botto, ma che 99 su 100 non è stato previsto vista la superficialità ormai nota del sindaco del cga e della sua assessora, gli stessi che hanno già causato, per arroganza e incompetenza, un a serie di ingorghi bestiali proprio nell’isolotto. Ora che succede? I renziani sono arrabbiatissimi e considerano Italia un traditore megalomane e se il sindaco del cga dovesse comunque decidere di andare avanti e chiudere Ortigia non  si escludono affatto atti clamorosi e imprevedibili.