Politica

PISTE CICLABILI / SCELTE AUTORITARIE E PRESE PER I FONDELLI AI SIRACUSANI

“Il 19 maggio prossimo, alle ore 17, si terrà il primo confronto tra Amministrazione e cittadinanza per la stesura di Biciplan, il piano sulle piste ciclabili”. Ma ci rendiamo conto? Questo comunicato del sindaco del Cga e della sua assessora pronta a tutto, Maura Fontana, è un esempio di procedura autoritaria che succede inopinatamente  nel 2021, in una città con tradizioni civili come Siracusa. Cioè hanno fatto strisce ciclabili dovunque, in mezzo alle buche, in strade strette e pericolose, a casaccio, con una logica da cartoni animati. Non da Siracusa ma da Topolinia. E fatti tutti questi danni solo perché dovevano spendere un contributo, oggi annunciano il primo confronto sulla questione. Primo confronto quando Siracusa è stata già violentata da una scelta scellerata, in alcune zone almeno agghiacciante, un primo confronto  con la città bucherellata invasa da strisce (che loro chiamano piste) che già sono scolorite, in alcune arterie addirittura scomparse? Una procedura autoritaria: decido io da solo, faccio io da solo  e poi,  visto che la faccio sempre troppo sporca, parlo di confronto. Non ci sono alternative: Questa amministrazione va cacciata! Il prima possibile. Se esistono  ancora persone che amano Siracusa è il momento di fare sentire la loro indignazione, con forza.