Politica

IL SINDACO DEL CGA E LEC COME I LADRI DI PISA: “NUDDU SI PIGGHIA SI UN SI RASSUMIGGHIA”

Rep: In merito alla dichiarazione pubblica del sindaco Italia concernente il proprio sostegno al candidato Giuseppe Di Mare al ballottaggio per l’elezione a sindaco del Comune di Augusta, il movimento Lealtà & Condivisione avverte la necessità di distinguere e definire con chiarezza la propria posizione. Lealtà&Condivisione è un movimento politico cittadino che ha sempre mantenuto un orizzonte d’impegno politico ben preciso all’interno degli ideali del centro sinistra. Impegno proseguito anche all’interno dell’amministrazione, teso alla costruzione di un fronte politico ampio tra le forze cittadine che si ispirano a tali valori politici.  Pertanto, partendo da questi presupposti, il nostro movimento non potrebbe mai sostenere candidati movimenti politici che si ispirano a politiche di destra, come d’altronde non potrebbe mai sostenere candidati legati a logiche di una vecchia politica che non ci appartengono, seppur appoggiate da forze che si dichiarano progressiste. Il nostro impegno sarà sempre rivolto verso la costruzione di una coalizione politica coerente e che si ispiri ai principi della sostenibilità ambientale, dell’innovazione tecnologica, del rispetto e della tutela del nostro patrimonio paesaggistico, naturale e storico, dei diritti delle fasce più deboli, dell’integrazione dei migranti. Tutti principi e valori che appartengono da sempre al mondo del centrosinistra, a cui ci sentiamo di appartenere profondamente.

E quindi? LeC dice di essere di centro sinistra e contesta il sindaco del cga che ha dichiarato di sostenere il candidato di destra ad Augusta. E quindi cosa fa? Tira le conclusioni, ritira gli assessori Gentile e Gradenigo dalla giunta del Podestà? Manco per quarzo! Dice bla bla bla bla e resta avviluppata alla poltrona e non molla i due assessorati. Non per nulla sono sinistri, gli stessi sinistri oggi impegnati a distruggere l’Italia insieme ai grillini/scappati di casa. Il sindaco del cga dal canto suo è convinto della sua immunità in qualsiasi caso, sia quanto fa porcherie amministrative che quando fa porcherie politiche. Nei fatti sia il Podestà che i suoi degni compari rappresentano il peggio che Siracusa abbia mai avuto negli ultimi 70 anni. Affinità elettive, anzi come dice un saggio proverbio siciliano “Nuddu si pigghia si un si rassumigghia”. Appunto.