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ROBERTO CAFISO: SIRACUSA E’ CAOTICA, CON STRADE MULATTIERE, MARE APPALTATO, PULIZIA DISCONTINUA E MEZZI PUBBLICI RIDICOLI

Dottor Roberto Cafiso, direttore del dipartimento salute mentale ASP Siracusa. Dopo il gran rumore sul Covid cosa è successo in città? Tanto rumore e alla fine?

C’è stata un’epidemia mondiale e c’è stata pure a Siracusa, ma i danni sono stati contenuti al  netto di qualche errore assolutamente da mettere in preventivo vista la portata e l’unicità del fenomeno. Tant’è che di quel periodo non si parla più. Per il resto attacchi ad orologeria è una sorta di “ stringiamoci a coorte” che  ha svelato le strumentalizzazioni anche di alcune vittime. Peccato. Questa è stata una pagina amara è un po’ squallida.

La situazione Covid a Siracusa oggi? Qual è il suo consiglio di addetto ai lavori?

C’è una pre allerta come dovunque. Misure di prevenzione potenziate nei presidi ospedalieri e monitoraggio dei casi dubbi. In autunno dovremo essere pronti tutti. Ancora troppi atteggiamenti superficiali e una strisciante incoscienza su uso dei dispositivi di protezione. Così non va.  Spero si passi ad azioni più severe.

Che fine hanno fatto le richieste di punizioni dei vertici dell’Asp a Palermo?

Chi conosce Razza sa che è uno che non si fa tirare la giacchetta da alcuno. Gli hanno riversato centinaia di segnalazioni per mandare via i vertici dell’Asp. Ma l’assessore ha chiesto documenti e riscontri. Per collaborare con la magistratura. Qualcuno ha già pagato, forse qualcun altro pagherà ancora ma il baccano è stato spropositato e perciò dico sospetto. In nessuna parte d’Italia c’è stato questo  grido disperato e spropositato.

Il nuovo ospedale è stato inserito tra le opere urgenti. Un plauso alla Prestigiacomo ci sembra opportuno…

Certo. è riuscita a coagulare il suo partito e parte della sinistra per lo scopo. E’ stata brava. Ora però l’ospedale va fatto, visto che è previsto che si realizzi in due anni.

Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni,  ha detto che il commissario deve essere l’attuale manager Salvatore Lucio Ficarra

E’ la situazione più logica. Chi altri può intestarsi gare, ricorsi, denunce a costo zero?

Un benefattore dell’umanità?

L’idea di un commissario diverso dal direttore generale è suggestiva ma incongrua. Se si è cercata una via breve per delegittimare Ficarra (dico se….) non si è colto che a meno che non si tratti di un portatore d’interessi a tutela della salvaguardia di gruppi di potere, il direttore generale o un fidato del presidente della Regione sono  coloro i quali possono garantire la trasparenza delle procedure oltre alla velocizzazione.

Una domanda diretta e mi creda senza nessun pregiudizio. Lei è dalla parte di Ficarra per interessi personali?

In azienda ho dato molti anni della mia vita tanto da essere ai bilanci finali. Non devo fare carriera in ASP e ciò che dico è la sintesi di un raffronto con tanti direttori generali transitati qui. Ficarra è uno dei più preparati in assoluto e dei più capaci. Di certo migliore di una dozzina di suoi colleghi che hanno fatto solo fumo in questa città. Se la parola doveva essere discontinuità Ficarra è l’uomo giusto. Viceversa uno yes man qualsiasi lo si trovava sotto casa.

Come vede la città di Italgarozzo?

Caotica, con strade mulattiere, mare appaltato, pulizia discontinua, mezzi pubblici ridicoli e assenza di verde. Poi i video con Dolce e Gabbana ci possono far piacere ma non sostanziano il giro di vite necessario a far crescere una città splendida ed unica.