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VINCIULLO: SUI PARCHEGGI BRAVO IL SINDACO DI AVOLA, FALCONE NON C’ENTRA NULLA, ANZI LUI VOTO’ CONTRO

Rep: La Legge regionale 17 marzo 2016, n.3, di cui sono stato relatore, all’art.47 prevedeva l’attuazione di un “Programma regionale di investimenti per la realizzazione di parcheggi di interscambio nelle città Metropolitane di Palermo, Catania e Messina e nei comuni superiori a 30.000 abitanti nonché nei comuni sedi di porti inseriti nel Piano strategico nazionale della portualità e della logistica”. Eravamo nella scorsa Legislatura e gli On. Falcone e Musumeci votarono fieramente contro la legge. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
Successivamente, il D.D.G.1947 del 12 settembre 2017, sempre nella scorsa Legislatura, approvava il “bando pubblico per l’attuazione di una linea di intervento in favore dei comuni isolani con popolazione superiore o uguale a 30.000 abitanti e dei comuni sede di porti inseriti nel  Piano strategico nazionale della portualità e della logistica, finalizzato a promuovere la realizzazione di parcheggi di interscambio per ridurre inquinamenti acustici ed atmosferici, incrementando il risparmio energetico ed il miglioramento dei servizi pubblici.”
Tutto il resto, ha proseguito Vinciullo, come per il parcheggio di Santa Panagia a Siracusa, solo frottole nemmeno rimate, ma solo di stile quotidiano.
In questi giorni, l’Assessore Falcone, con l’ennesimo comunicato stampa dai toni almeno bonapartisti, cerca di far ricadere su di sé e sul Governo Musumeci i meriti del finanziamento del Parcheggio San Sebastiano di Avola, dimenticando che sia lui che il suo leader VOTARONO CONTRO LA LEGGE che finanziava i parcheggi di cui ORA CERCANO DI PRENDERSI I MERITI.
I meriti, oltre dei deputati che abbiamo avuto l’intuizione di prevedere questo stanziamento di somme, sono del Sindaco di Avola che ha presentato la domanda per ottenere il finanziamento, già peraltro previsto nel DDG n.1947.
Di fronte a tali comunicati stampa dai toni inutilmente provocatori, ha continuato Vinciullo, qualcuno si potrebbe porre il problema se stiamo sognando, oppure siamo desti, io invece penso, molto più semplicemente, che si sia trattato dell’ennesimo vuoto di memoria che possiamo perdonare, come facciamo da quasi tre anni, perché in tutto questo lasso di tempo l’attuale Governo regionale un centesimo non è riuscito a portarlo in Sicilia.
Come è noto a tutti, tranne che a loro, stanno cercando solo di utilizzare le importanti somme stanziate nella scorsa Legislatura, cercando maldestramente di accreditarsi i meriti del lavoro altrui.
Un consiglio: giù le mani dal lavoro altrui, ha concluso Vinciullo, coltivate e vendete i vostri prodotti se ci riuscite, altrimenti i vostri comunicati stampa siano più modesti e meno tronfi, eviterete così di pestare la coda al gatto, che già di suo non ha voglia di farsela pestare!!!
 
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