Politica

IL SINDACO LUCA CANNATA: SE SI RIVOTA A SIRACUSA, PAOLO REALE HA BUONE CHANCE

Luca Cannata, da sindaco di Avola come vivi questo momento che vede una commissione prefettizia controllare se avete avuto o meno infiltrazioni? Ci sono alcuni che sembra si siano seduti sulla sponda del fiume..

Come ho già detto in altre occasioni l’insediamento della commissione ha destato stupore in citta e ha creato ovviamente non pochi problemi all’azione di governo. Abbiamo dato e continuiamo a dare massima collaborazione alla commissione. Tutti gli uffici sono a loro disposizione. La mia è un’amministrazione che attraverso il rispetto delle regole ha cambiato radicalmente la mentalità di gestione della cosa pubblica con risultati evidenti. Chiunque è venuto ad Avola in questi anni ha visto i progressi. Il clima che si vive però al momento non permette una funzionalità al meglio dei servizi comunali e non stiamo lavorando al massimo delle nostre potenzialità tant’è che abbiamo riscontrato in questo anno ritardi in diversi adempimenti. La legge comunque è chiara e lo scioglimento può avvenire solo se si rilevano elementi di condizionamento della mafia sull’attività dell’amministrazione e ciò come emerge dai fatti è impossibile. Si è operato come previsto dalle norme sugli enti locali e rispettosi dei principi di imparzialità nel perseguimento dell’interesse pubblico.

Alla fine hai scelto come casa Fratelli d’Italia, è finita quindi la stagione delle incomprensioni con Stefania Prestigiacomo

Continuo con coerenza il mio percorso politico a difesa della libertà, della famiglia e delle radici cristiane per migliorare la nostra terra attraverso la valorizzazione del merito e non dell’uno vale uno.

Hai preso 20mila voti alle Europee ma non sono bastati, il bacino dell’ex sindaco di Catania era molto più ampio. Un commento

E’ un grande risultato figlio di un voto libero e di stima alla mia persona che ha premiato la mia politica del fare basata sull’ascolto e lo sviluppo del territorio.

Come sindaco ti sei incontrato con il direttore del parco archeologico, Calogero Rizzuto? Ci sono idee, proposte?
 
Sì, ho avuto il piacere di riceverlo al palazzo di città e si è discusso di valorizzazione del nostro patrimonio archeologico e di una ipotesi di messa in rete di tutti i beni al fine della loro migliore fruizione.
 
Sai bene che a Siracusa hai molti estimatori e che in futuro..

Di questo non posso che esserne onorato e ricambiare rendendomi utile e disponibile nel sostenere le best practice.

Gli addetti ai lavori danno per scontata una tua candidatura alle prossime elezioni nazionali
 
Chiaramente l’obbiettivo è avere elezioni politiche prima possibile per dare un governo rappresentativo della volontà popolare.
 
Tua sorella Rossana, sta facendo molto bene alla Regione siciliana. Cos’è, un dono di famiglia?

Rossana è stata coinvolta da me dapprima con la sua elezione a consigliere comunale e dopo a deputato Ars. Credo che sia una piacevole sorpresa per il panorama politico della nostra provincia. in questa importante esperienza sta cercando di mettersi al servizio di tutti nel migliore dei modi.
 
Mettiamo che il 7 novembre il Tar annulli le elezioni comunali nel capoluogo, cosa succede?

Se si rivotasse credo che questa volta Ezechia Paolo Reale abbia buone chance per centrare l’obbiettivo.
 

Qual è il problema che ti sta più a cuore in questo momento?
 
I problemi politici nella nostra provincia sono diversi ma se andiamo per step e ruoli, chiaramente per ora continuare nel buon governo per garantire servizi ai cittadini. In questi giorni ad esempio ho lavorato sul servizio di assistenza nelle scuole per i bambini diversamente abili.