Politica

IL PROCURATORE SU LUCANO: SPARITI ALMENO DUE MILIONI DI EURO CHE SECONDO NOI SONO STATI UTILIZZATI A FINI PERSONALI

Dopo la propaganda politica del Pd sul sindaco eroico ecco cosa dice il Procuratore di Locri, Luigi D’Alessio su Mimmo Lucano:  “La politica non c’entra. L’indagine è nata un anno e mezzo fa con il precedente governo. Che sia arrivata a conclusione ora è un caso. Non abbiamo ricevuto pressioni e non è giustizia a orologeria. Sapevo che saremmo stati oggetto di invettive e strumentalizzazioni ma non potevo esimermi dall’uscire in mare aperto. L’azione penale è obbligatoria, anche per Lucano. Abbiamo un’idea fondata che siano stati commessi reati ben più gravi, tra cui la sottrazione di somme che lo Stato aveva erogato per quel progetto pro migranti, almeno 2 milioni. Quei soldi non sono stati rendicontati, sono spariti. Riteniamo che Lucano li abbia utilizzati per fini personali. Abbiamo riscontri di grosse spese di viaggi e di beni per la compagna di Lucano, incompatibili con il suo stipendio da sindaco. E a volte il tornaconto personale può essere anche politico, d’immagine. Ora stiamo preparando ricorso al Riesame, ma nelle more andremo avanti con la richiesta di rinvio a giudizio per tutti i reati. Nessun accanimento, ma ritengo che gli elementi siano sufficienti. E ci terrei a dire un’ultima cosa: vorrei lanciare un messaggio di serenità in questo clima di veleno. La sopravvivenza del modello Riace è una scelta politica. Io auspico che sia portata avanti con gli strumenti della legalità.