Politica

QUANT’E’ BELLA SIRACUSA IN TEMPO DI ELEZIONI..

Sto pensando a quant’è bella la mia città in questi giorni, proporrei le votazioni ogni sei mesi. Tutti diventano bravi, tutti diventano ideatori, moralisti, con le coscienze pulite. Tutti diventano amici, tutti salutano, tutti offrono il caffè. I bar pieni. Una città viva come non mai. In tutti gli angoli comizi di gente unita, per lo stesso interesse. Gruppi whatsapp pieni di messaggi. Tutti diventano improvvisamente parenti. Si ritrovano cugini, nonni, zii, pronipoti. Ti chiedono come finì per quel problema (quello di 5 anni prima), si mettono a disposizione se dovesse servirti qualcosa. Si riuniscono in mangiate, come i vecchi tempi (quelli di 5 anni prima). Quant’è bello. Poi il giorno tanto atteso, quello delle votazioni. Improvvisamente ti arrivano telefonate per augurarti buona domenica, per chiederti come va (e se vai a votare). Tutti diventano misericordiosi, se la vecchietta è sulla sedia a rotelle, la si va a prendere, si porta nel seggio e si riporta a casa perché lei ha diritto a votare.

Tutto molto bello, peccato duri poco. Il lunedì, dopo i risultati delle votazioni, come di consueto, si ritorna alla vita normale, tranne che per gli eletti, per loro no. Loro, se non li arresteranno prima, dopo 5 anni si saranno sistemati i figli, i nipoti, i pronipoti e le generazioni a seguire. Tutto questo per il nostro bene.

Tito Alescio