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TUTTO QUELLO CHE NON DICE L’ASSESSORE PICCIONE SUI RISPARMI PERSI DAI SIRACUSANI SULLA TARI. VINCI-SORBELLO: GRAZIE A NOI C’ERA IL NUMERO LEGALE

Scrive l’assessore Salvatore Piccione: Poiché quando si tratta di TARI la demagogia e il populismo di alcuni Consiglieri comunali non hanno limiti, mi sembra opportuno rendere pubblico l’elenco di coloro che stamattina hanno votato in favore o contro l’approvazione del nuovo piano economico-finanziario e del piano tariffario che consentiranno la riduzione della TARI sin da quest’anno, con la rata di conguaglio. Le vane parole lasciano sempre spazio ai crudi fatti: c’è chi lavora per il bene dei cittadini e chi rema contro. Il senso di responsabilità non appartiene a tutti. Mi auguro che gli elettori ne tengano conto dentro le cabine elettorali.
Questo il comunicato dell’assessore sul consiglio comunale di oggi di cui pubblica elenco allegato. Piccione tuttavia si guarda bene dallo spiegare che per i suoi ritardi e per quelli dell’amministrazione i siracusani hanno perso quattro mesi di risparmio sulla Tari, infatti hanno perso l’occasione di avere le riduzioni a partire da gennaio 2018 solo per il fatto che la determina in questione non è arrivata in Consiglio entro il 30 marzo. Solo per questo motivo, e dopo decine di solleciti inascoltati, alcuni consiglieri comunali hanno votato no a un provvedimento formulato volutamente e consapevolmente in ritardo. Come dire che demagogia e populismo nel caso specifico appartengono all’assessore in questione.

VINCI-SORBELLO: ABBIAMO MANTENUTO IL NUMERO LEGALE PER NON PENALIZZARE I SIRACUSANI – Per far finalmente partire dall’1 gennaio di quest’anno le modeste riduzioni della tariffa rifiuti più cara d’Italia, bisognava approvare, come prevede la legge, il piano economico entro il 31 marzo.
Purtroppo l’Amministrazione non ha rispettato questa scadenza, conosciuta da mesi, non presentando il piano in tempo utile e quindi il piccolo risparmio per i siracusani partirà con ben quattro mesi di ritardo, senza che nessuno fornisca spiegazioni per questa incredibile mancanza di rispetto delle norme!
Non abbiamo quindi ovviamente votato oggi a favore di una riduzione che riteniamo ancora insufficiente ma abbiamo mantenuto in aula il numero legale, per non penalizzare ulteriormente i contribuenti siracusani, che tuttavia, continueranno a non capire perché, se il costo del servizio è diminuito per tutto il 2018, potranno fruire della riduzione solo a partire da ora.

Salvo Sorbello – Cetty Vinci

Consiglieri comunali di Siracusa