Politica

PROGETTO URBAN-WASTE: COME SONO STATI SCELTI I PARTNER PRIVATI?

Rep: Siracusa è una delle 11 città pilota europee scelte per il progetto Urban-Waste, pensato per il lancio nelle località turistiche di misure di prevenzione nella produzione di rifiuti urbani. Il piano sarà presentato giovedì prossimo (26 aprile) con un doppio appuntamento che si terrà all’Urban Center, in via Nino Bixio 1.            L’Amministrazione, infatti, alle 9,30 incontrerà i soggetti locali che collaboreranno al progetto; alle 10,30 terrà una conferenza stampa nel corso delle quale sarà firmato con gli stessi partner un accordo volontario per l’implementazione delle misure, previste nel piano operativo, attraverso attività di supporto e sviluppo.  Il progetto Urban-Waste coinvolge quattro assessori: alle Politiche ambientali, Pietro Coppa; alle Attività produttive, Dario Tota; al Turismo, Francesco Italia; all’Innovazione, Giuseppe Raimondo. Tra i partner locali: Igm rifiuti industriali, Ionica Ambiente, associazioni turistiche quali Proloco, Sicilia turismo per tutti, Noi albergatori, l’Associazione guide turistiche e strutture ricettive. Obiettivo del progetto progetto Urban-Waste è quello di sviluppare nuove strategie eco-innovative, attente anche alle differenze di genere, e buone pratiche in grado di ridurre la produzione complessiva di rifiuti urbani e incentivare la corretta gestione, la raccolta, il riuso e il riciclo dei rifiuti nelle città turistiche.

Sin qui il comunicato. Ovviamente il progetto Urban-Waste è un’ottima iniziativa. Detto questo un solo quesito che ci è stato opportunamente sollecitato: Chi ha deciso i partner privati, con quali procedure, con quali requisiti?