Politica

ROBERTO FAI: I GRILLINI SONO UN PARTITO GIA’ DA UN PEZZO

Caro Giovanni Napolitano, sai che sono esterno ed estraneo alla “cultura politica” del M5S, alla sua ideologia, ecc, permettimi di dirti (e di dire qui anche ad altri del Movimento che leggeranno) che questa scissione/separazione tra “Movimento” e “partito”, storicamente, dentro l’agone politico e dentro la pratica politica concreta (da sempre), viene meno quando un qualunque Movimento – cioè “soggetto collettivo” che sfida, incalza, critica, denuncia, propone ecc.chiunque <governi> -, dal momento che <si candida> (cioè concorre e si propone) alla guida di una Istituzione, per ciò stesso, esaurisce/termina/declina la propria funzione <movimentistica>…a prescindere se lo chiami o meno “partito”.

Smarrire questa differenza rischia di confinarti (o confinare chi lo sostiene) nell’ideologia.

La trama di relazioni, scelte, contatti, ecc. necessari per governare l’Istituzione impongono e classificano (anche agli occhi dell’opinione pubblica) il Movimento dentro l’orbita dell’Istituzionale. E’ inevitabile. Il resto è ideologia.

Movimenti sono e rimangono l’AntiTAV, L’Arci, Lega ambiente, ecc.. Dentro la <pratica politica> e la lotta per l’egemonia politica, un <soggetto collettivo>, lo puoi chiamare Movimento quanto vuoi, ma rimane un <soggetto istituzionale> pur nella sua “parzialità” , nel suo essere “parte” (da cui, la voce <partito>, anche se al 33% o se raggiunge il 44% e così via).

Questo è il primo punto. Tralascio quel corredo di frasario – <uno vale uno>; <siamo tutti cittadini>; <non esiste o non deve esistere differenza tra Elite e cittadini>, ecc. ecc. (a parte che te ne stai accorgendo anche tu nel M5S di Siracusa – dai tuoi post) – anche perchè “per il fatto stesso di essere ELETTI” (al Parlamento, a sindaco, ecc..) l’eletto è, per ciò stesso, parte di una ELITE, vale per Renzi, Gentiloni o per Di Maio o Fico……(P.S. Sarebbe bene che usciste da questo frasario ideologico – molto abile e utile per <comunicare> con giovani e opinione pubblica e che ha consentito al M5S di godere e <coprire> lo sfascio e il vuoto di politica del PD e dei partiti classici della 1°, 2° e 3° Repubblica – Renzi compreso !!!!!).

Purtroppo, mi spiace che il M5S si muova prevalentemente per via <esoterica> – a parte il mito della <democrazia diretta>: altro che Rousseau!!! -, <iniziatica>, senza che cittadini o competenze, o professionisti ecc.. potessero (o abbiano potuto in modo <trasparente>) partecipare a qualche <convegno cittadino>; pubblico, informati preventivamente su temi del TERRITORIO (P.R.G.; quale politica del Turismo, Cultura; quale politica impianti sportivi; quali progetti per la città; come intervenire per la crisi zona industriale>….ecc. ecc..), mentre tutto si muove con “meetup”, per chi già è <dentro> il Movimento…. – da qui le difficoltà sia di accogliere proposte/competenze…..ma anche il pretesto di far derivare il <potere> dei vostri “eletti” (deputati reg. – ora anche nazionali) a cui è affidato il <filtro> da Casaleggio/Rousseau – a cascata – nei territori……ALTRO CHE <UNO VALE UNO>, o <SIAMO tutti cittadini>….Capisci che è una falsità ideologica (abile, abile, non c’è dubbio!!!!) il frasario che ammanta la <pratica di potere> del Movimento? SCUSA se ho abusato dello spazio…….

 

 

P.S. Certo, il vostro successo deriva dal <vuoto> di politica ma anche dalla DELEGITTIMAZIONE che vivono i partiti a destra e sinistra (PD, FI) che sono finiti nell’imbuto il 4 marzo. Stammi bene.

Roberto Fai