Politica

L’ASSESSORE REGIONALE BANDIERA INCONTRA OGGI I SINDACI DELLA “FASCIA TRASFORMATA”

Dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera sulla riunione che si tiene oggi:  “Ho convocato i sindaci della cosiddetta “fascia trasformata”. Una 15ina di sindaci di comuni a forte vocazione ortofrutticola del vittoriese, gelese e siracusano. Il tema è l’emergenza dei prodotti a basso prezzo e le azioni da intraprendere per limitare il fenomeno dei prezzi bassissimi al produttore”. Un problema centrale per i produttori agricoli e per tutta l’agricoltura siciliana, un problema che si trascina ormai da anni e che l’assessore siracusano vuole affrontare per comparti, ascoltando sindaci, imprese, lavoratori.

Per il Comune di Pachino hanno partecipato il sindaco, Roberto Bruno, e il consigliere comunale Sebastiano Spataro, con delega all’agricoltura. «Ad appena due anni – ha dichiarato il sindaco Bruno – dall’ annus horribilis per la nostra agricoltura (era l’inverno del 2016 quando registrammo il crollo dei prezzi dei prodotti agricoli ed in particolare del pomodoro), torniamo purtroppo a parlare di crisi dell’ortofrutta». Molte le tematiche affrontate, a partire dall’avvio ancora una volta di serrati controlli, sia ai porti interni di arrivo dei prodotti (Pozzallo, Catania, Palermo e Trapani) che soprattutto in ambito europeo, con verifiche rigorose nei principali centri di arrivo e commercializzazione dei prodotti di provenienza africana esistenti in Spagna (Almeria) e sud della Francia. «Abbiamo chiesto all’assessore Bandiera – ha continuato il sindaco – che venga riattivato a Roma al Ministero dell’Agricoltura il tavolo sulla crisi del pomodoro e, nel contempo, di riattivare il confronto con la GDO, Grande distribuzione organizzata, ed altre importanti centrali di acquisto in grado di assorbire a prezzi dignitosi i nostri prodotti agricoli. Attendiamo l’evolversi della situazione nei prossimi giorni, avendo la consapevolezza con i sindaci presenti e l’assessore Bandiera che solo un’azione congiunta e tempestiva può dare un segnale certo ai nostri agricoltori e alle nostre popolazioni».