A CANICATTINI GLI STUDENTI INCONTRANO I CARABINIERI PER “UNIAMOCI CONTRO LE DROGHE”
Rep: “Uniamoci contro le droghe”, il progetto di educazione alla legalità promosso dal Comando provinciale dei Carabinieri, in collaborazione con l’Asp di Siracusa e gli istituti scolastici della provincia, ieri, lunedì, ha fatto tappa al Liceo Scientifico “Prof. Michele La Rosa” di Canicattini Bagni.
Sono stati gli studenti delle prime e delle seconde classi, seguiti dai docenti Emanuele Petruzzelli e Rita Palermo, ad incontrare i Carabinieri della Stazione di Canicattini Bagni, al comando del Maresciallo Sebastiano Pappalardo, e i medici e dell’Asp, Dott.ssa Maddalena Rabbito e Dott. Michele Assenza, per trattare il fenomeno della dipendenza e diffusione delle sostanze stupefacenti fra i giovani.
All’incontro presente anche l’Assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo, del Comune di Canicattini Bagni, Loretta Barbagallo, che nel portare il saluto del Sindaco Marilena Miceli, ha rinnovato l’impegno del Comune a fare la propria parte nella prevenzione delle dipendenze, in quanto sfida culturale che richiede un contesto sociale unito e attivo.
Nel corso dell’incontro il Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, Maresciallo Sebastiano Pappalardo, ha spiegato agli studenti le normative che regolano la tematica e le sanzioni previste dalla legge, sia a livello amministrativo che penale, in relazione all’utilizzo e alla detenzione di stupefacenti.
Con i medici dell’Asp, invece, sono state evidenziate le varie tipologie di droghe più diffuse e l’effetto che ne deriva sull’organismo umano, soprattutto nei giovani, a seguito del loro utilizzo.
Alla fase prettamente didattica, infine, è seguita l’attività esperienziale, particolarmente apprezzata dagli studenti, con una dimostrazione pratica nel corso della quale è stato spiegato come avvengono materialmente i controlli su strada da parte delle Forze dell’Ordine, mediante l’uso di etilometro, e l’attività organizzata dal personale dell’Asp in cui tramite degli occhiali specifici, gli studenti hanno avuto una percezione simulata degli effetti della droga e delle relative distorsioni sensoriali in un mini percorso stradale.