VENERDI’ ANTONELLO RIZZA DAVANTI AI MAGISTRATI PER L’INTERROGATORIO DI GARANZIA

E’ stato fissato per venerdì 20 ottobre al tribunale di Siracusa, interrogatorio di garanzia per l’ex sindaco di Priolo, Antonello Rizza, da sabato scorso ai domiciliari con l’accusa di truffa e turbativa d’asta. Nell’inchiesta “Res pubblica”, sono 18 le persone indagate dalla procura di Siracusa. Rizza che è stato pure sospeso dal prefetto di Siracusa per effetto della legge Severino, dovrà difendersi davanti al giudice Giuseppe Tripi, alle contestazioni che la pm, Margherita Brianese le muove. Nell’operazione di sabato mattina condotta dalla polizia di Priolo, sono coinvolti tre dirigenti del Comune e un imprenditore. Le indagini risalgono al 2016 e sono state concluse nel dicembre dello stesso anno.
Rizza si è dimesso da sindaco di Priolo e in ogni caso è stato sospeso dalla carica dal Prefetto. Tre consiglieri comunali del Pd, Biamonte, Carucci e Fiducia, si sono nel frattempo dimessi dal loro incarico pur non avendo avuto niente da spartire con la gestione dell’amministrazione investita da diverse iniziative giudiziarie. I tre comunque lasciano per ridare credibilità alla politica e tornare al più presto possibile a votare per ridare a Priolo una nuova guida. C’è ancora fra gli indagati per il caso Rizza anche Maione, ex assessore, e attuale candidato alle Regionali. Insomma, la bufera Priolo non accenna a diminuire visto anche che due candidati alle Regionali, Rizza e Maione, sotto indagine sono una evidente anomalia.