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CENTRO PER ACCOGLIENZA MIGRANTI A MATER DEI: CINQUE CONSIGLIERI CONTESTANO I MARCHINGEGNI DEL PRESIDENTE

Cinquanta migranti, dieci nuclei familiari, dovrebbero insediarsi nella villa Mater Dei di Belvedere. La notizia, trapelata settimane addietro, è stata contestata sia dai residenti di Tremilia che dalla comunità belvederese. In pratica la vicenda sarebbe questa: La Curia siracusana vorrebbe mettersi in linea con le altre curie e fare anche lei un centro di accoglienza. Anche la Prefettura sarebbe d’accordo. Gli unici che non sono stati sentiti sono stati i cittadini e proprio per questo polemiche e proteste. Oggi, chi è d’accordo come il presidente Pantano, cerca di riparare coinvolgendo le istituzioni. Ma il rimedio sembra peggiore del male se è vero che nella circoscrizione aumentano contestazioni e polemiche. Pantano infatti avrebbe invitato i consiglieri presso la sede istituzionale, invito che sembrerebbe a molti degli stessi consiglieri una sorta di cavallo di Troia: si ci riunisce nella sede del quartiere, si parla dei migranti a Mater Dei, bene o male l’informazione viene data e poi si parte, comunque la pensino i consiglieri dissidenti. Ma i consiglieri Marino e Pastore di Progetto Siracusa, Sarcià, Ciccio Salvatore e Magnano Lino di Forza Italia hanno capito l’inganno e hanno deciso di disertare un invito nella sede istituzionale che a prima vista appare come procedura scorretta, da furbo e spregiudicato marchingegno politico. Insomma, a Belvedere sul caso migranti fischia il vento e infuria la bufera.