FAUSTO SPAGNA: PENSAVAMO ORTIGIA CENTRO TURISTICO INTERNAZIONALE COI GRANDI CONTENITORI STORICI AFFIDATI AD UNIVERSITA’ STRANIERE O A FONDAZIONI DI ASSOLUTO PRESTIGIO
Fausto Spagna quando, durante la tua sindacatura, sei riuscito a rilanciare Ortigia pensavi allo sviluppo “Rimini Rimini” che stiamo vedendo?
Sognavamo Ortigia centro turistico internazionale ma anche centro universitario e di cultura con i grandi contenitori storici restaurati ed affidati ad università straniere o a fondazioni di assoluto prestigio. Tutta Ortigia non soltanto una parte. Ora ci sono i turisti, gli alberghi, i mille ristoranti e bar, negozi…che prima non c’erano. Non è poco a parte l’indecenza della sporcizia. Ma siamo soltanto agli inizi, il lavoro da fare è tantissimo, sempre che lo si veda e lo si voglia fare.
Tutti parlano di parcheggi, ma è questo il problema vero di Siracusa?
E’ uno dei problemi irrisolti. Il criticatissimo parcheggio Talete poteva essere migliorato, sono stati fatti progetti scaturiti da bandi internazionali. Ma non si è fatto niente e non so perché. Comunque è stato e resta un parcheggio vitale per Ortigia. A Santa Panagia da 30 anni c’è un parcheggio in costruzione. Visentin aveva annunciato la fine dei lavori e l’imminente inaugurazione…
Siracusa è diventata solo Ortigia, le altre zone sembrano essere comuni diversi. Pizzuta, Tremilia, Villaggio Miano, Scala Greca, sono letteralmente ignorate.
E’ un errore madornale. Il grande sviluppo di Ortigia può portare con sé lo sviluppo della zona umbertina (in parte avvenuto) e di Santa Lucia. Corso Gelone, Neapolis, le latomie, la zona del castello Eurialo, hanno storie anche diverse ed un fascino enorme, non inferiore ad Ortigia e possono essere grandissimi centri di attrazione turistica. Basta pianificarlo gradualmente e con serietà, inserirli nei programmi di investimento comunitari. Vecchie storie inascoltate.
Fra meno di un anno si torna al voto per eleggere sindaco e Consiglio comunale..
Si dovrebbe già parlare di candidati sindaci, coalizioni e programmi anche se più ravvicinate sono le elezioni regionali dove una possibile vittoria del M5S sembra concreta davanti allo sfacelo del centrodestra e del centrosinistra ancora privi di candidature alla presidenza autorevoli e condivise. In città prevale la rassegnazione, l’indifferenza, almeno così a me sembra. La competizione interessa soltanto poche persone.
Radio fante parla di un tuo incontro con Foti nei pressi di piazza Santa Lucia
Mi fai solo sorridere …
Abbiamo toccato col 61 per cento il tetto della disoccupazione, cosa si potrebbe/dovrebbe fare?
Le responsabilità del Comune ci sono ma sono minori rispetto a Stato e Regioni. Certo da anni la città non vede finanziamenti per opere pubbliche. I lavori pubblici smuovono l’economia cittadina, anche i piccoli lavori. Ma non ne vedo. Alla città sta bene così? Prima i politici regionali e nazionali venivano misurati dai finanziamenti che portavano alla città, ora quella sembra una stagione remota.
Le località balneari si sentono abbandonate. Per Fontane Bianche viene accusata la politica che l’ha letteralmente distrutta
Le zone balneari non sembrano ma sono abbandonate da anni come se questo enorme patrimonio abitativo, diventato per molti la prima casa, non interessasse più nessuno. Eppure sono località che potrebbero avere un grande lancio turistico e, nel contempo, una rivalutazione ambientale oltre che economica.
L’avvocato Rizza, che è stato un assessore nella giunta che presiedevi, abbandonata la politica si è riscoperto giornalista e censore
Mi fa piacere. Titta ha sempre avuto un carattere vivace ed estroverso.