Politica

ASSUNZIONI A PRIOLO, PESANO SU MELILLI

Ancora polemiche fra i candidati sindaco di Melilli. In particolare fra la fazione del sindaco uscente, Cannata e la cordata Sorbello-Sbona che vede appunto come candidato sindaco Sorbello e candidato al consiglio comunale Salvo Sbona. “Melilli – dice Pippo Sorbello – mi ha fatto crescere come uomo, come politico e come amministratore. Se ho potuto rappresentare il mio territorio alla Regione siciliana ciò lo devo anche ai miei concittadini melillesi. Oggi per me candidarmi, e voglio ripetere questo concetto, è prima di tutto un atto d’amore. Io credo in un possibile, splendido futuro di Melilli, anzi io credo nello sviluppo di Melilli e sono pronto a dare tutto quello che posso per raggiungere questo obiettivo. Purtroppo a Melilli non si capisce che, visto il momento di crisi che viviamo, bisogna fare squadra, anzi, al contrario, ci sono quelli che lavorano per aumentare le divisioni e non hanno scrupolo alcuno nel danneggiare con questo atteggiamento la nostra comunità”.

Il riferimento di Sorbello, nemmeno troppo mimetizzato, è rivolto a quello che lui stesso definisce “l’accordo scellerato” fra Cannata e il sindaco di Priolo, Antonello Rizza. “Abbiamo capito tutti il gioco – affermano negli ambienti vicini a Sorbello e Sbona – . Cannata sta cedendo quote sempre più cospicue di Melilli al politico straniero. Lo sta facendo per cercare di vincere la campagna elettorale e per cercare soprattutto di non far vincere l’onorevole Sorbello. Il sindaco Rizza, che incredibilmente partecipa a tutte le riunioni di Cannata e compagni, ha un obiettivo chiaro da raggiungere. Infatti o lui o qualcuno della sua famiglia sarà candidato alle prossime Regionali ed in quella sede i melillesi della fazione di cui abbiamo appena detto, dovranno ricambiare i favori e il sostegno che ogni stanno ricevendo”. Per il resto poi si entra nel campo delle indiscrezioni, che comunque se veritiere andrebbero ad incidere  sulla competizione di Melilli. Le indiscrezioni dicono di una selezione effettuata di recente nella società Priolo Servizi per l’assunzione di una dozzina di dipendenti,  forse quindici. Per queste assunzioni ci sarebbe stato un pressing asfissiante sul direttore della Priolo Servizi, Amoroso. Ma, ripetiamo, si tratta di indiscrezioni, che seppure arrivate da fonti abbastanza autorevoli del sindacato, hanno sempre bisogno di una conferma ufficiale. Il clima comunque è quello che si intravede, uno scontro senza esclusione di colpi, con accuse spesso basate sul sentito dire o con indiscrezioni su nuove assunzioni che sono proprio quella materia che manda in tilt chi si occupa di politica, ancora di più se si tratta di candidati.