Politica

PARLA IVANA PIZZATA: GAROZZO E CROCETTA, ANDATE A CASA

Ivana Pizzata, ci sono quelli condannati a fare la minoranza illuminata. Sembri iscritta d’ufficio alla categoria

Far parte di una minoranza, ancor più se illuminata, non è un handicap. Preferisco considerarlo una risorsa.

Scrivi bene, hai ottime capacità critiche, la curiosità obbligatoria in chi vuole fare informazione… cosa ti manca?

Bella domanda. A parte il famoso tesserino che, nell’era della comunicazione globale e della rete fast & free, risulta a mio avviso, anacronistico. Uno strumento che si presta a diventare, in taluni casi, oggetto di ricatto a danno dei tanti giovani ( e diversamente tali ) che vogliono cimentarsi nell’ambito dell’informazione, temo che mi manchino le chiavi d’accesso a quei circoli d’élite aretusea, dove si dialoga solo tra conosciuti. Recinti dorati che non rinchiudono ma escludono quei tanti talenti che Siracusa partorisce con dolore e speranza. E poi,  non possiedono l’arte del saper prendere per i fondelli il prossimo. Non coltivo l’ipocrisia ma dico quel che penso e questo, suppongo,  faccia di me una persona scomoda.

Non hai l’impressione che a Siracusa ci siano anche le mestieranti della lotta alla violenza contro le donne?

E’ questo un tema che mi sta molto a cuore. Se mi si sta chiedendo se esistano personaggi più dediti allo stipendio e alla vetrina mediatica piuttosto che alla causa, rispondo: si, esistono i mestieranti. Soggetti presenti in ogni ambito e in ogni luogo. Non ho strumenti tuttavia, per poter giudicare l’operato, in ambito cittadino, di chi lotta contro la violenza di genere. Fedele ai miei principi e credo, mi preme veicolare un solo messaggio indirizzato a tutte quelle donne che subiscono abusi : non rimanete in silenzio. Rivolgetevi con fiducia alle forze dell’ordine e ai centri antiviolenza.

Parlami delle ultime tre delusioni nell’ambito della società civile

Solo tre ?! Sebbene Rousseau tendesse a non far coincidere la società civile con quella politica, è proprio quest’ultima la mia più grande delusione. A proposito di mestieranti: troppi i mercenari della politica. Gente fin troppo incollata alla poltrona e ben poco interessata al bene comune.

Non siamo più una ridente, ma una piangente città siciliana. Perché siamo diventati così?

La mal gestione o mal amministrazione che dir si voglia, è la prima causa di un malessere diffuso che attanaglia i siracusani e ammorba l’aria della città di Archimede. La polis è un caos di buoni propositi disattesi o mal realizzati. Siamo preda di una superficialità che ha creato danni ingenti al tessuto urbano come a chi, qui, ci vive. Emergenze come inquinamento e salute pubblica, welfare, decoro urbano, sicurezza, trasporti e ancor più l’atavico dramma della mancanza del lavoro, sembrano passare in secondo piano rispetto a tematiche se non inutili, sicuramente non vitali. La città, meravigliosa per storia e arte, soccombe sotto il peso di continui disservizi a fronte però, di tasse altissime. E’ una realtà non a misura dei cittadini. Una parte sempre più consistente dei quali, si ritrova a far la fila davanti alle mense per i poveri.

Le regole non esistono più. Non ci sono le regole non scritte della politica, non ci sono le regole dell’educazione, non ci sono regole per i nostri figli. Secondo te, che sta succedendo?

Non credo che non esistano più le regole. Penso, invece, che stia venendo meno il ruolo di chi, queste ultime, è chiamato a farle rispettare. Viriamo verso il lassismo, conseguenza anche di quel vizio tutto italico di ammirare la furbizia più che l’onestà e la rettitudine. Ciò non toglie che fatte salve le norme più ovvie del viver civile e legale, alcune regole dovrebbero adeguarsi alla società che cresce e si evolve.

Crocetta si vuole ricandidare, e anche Garozzo dice lo stesso. Meritano un’altra chance?

Risponderò in breve. Garozzo e Crocetta hanno avuto la possibilità di far bene e hanno disatteso le aspettative dei loro elettori. Di conseguenza, lascino ora il posto ad altri.

Leggo sui social di alcuni fans che dicono che Garozzo ha fatto bene per Siracusa.

Appunto, sono solo dei fan. Opinioni falsate da ragioni di carattere personale. Nulla a che vedere con l’oggettività di una tornata amministrativa scadente. Fatti e non parole, sotto gli occhi di tutti.

 I grillini made in Siracusa ti convincono?

Il m5s non mi convince in generale. All’inizio, confesso, il movimento attirava la mia attenzione. Mi piaceva quel clangore di lance e scudi senza l’ombra di un vessillo. Mi piaceva lo sberleffo al potere e il popolo unito. Con il tempo, però, ho ravvisato nel grillismo un qualcosa di assimilabile a forme di totalitarismo. E io sono sempre stata nemica dei regimi. Magari sbaglio, chissà.. Chi vivrà, vedrà…

Il Pd dei tradimenti o del tutti renziani?

Il Pd del fallimento. Un fallimento annunciato e su tutta la linea.