Politica

TURLA’: VALERIA TROIA? UN VISETTO GRAZIOSO PER LA “GIUNTA DI OZ”

Ecco una delle domande che abbiamo rivolto ad Alessandra Turlà in una lunga intervista:

Ho un tarlo nel cervello. Forse me lo puoi togliere. Perché Valeria Troia è stata nominata assessore? 

Qui la risposta è semplice e non si lega alle quote rosa quanto piuttosto alla necessità di cercare un volto giovane, grazioso, che fosse disposto a finire dentro l’occhio di un ciclone ed essere trascinata via in un mondo magico e bizzarro: “la giunta di OZ”. La strada per lei è fatta di mattoni dorati, disposti come nel gioco della campana, che  percorre saltellando con entusiasmo, tutti numerati in crescendo 3.1,3.2,3.3…. ed è facile da attraversare perché, male che vada, puoi incontrare spaventapasseri senza cervello, leoni codardi senza coraggio e perfino uomini di latta senza cuore. Il “basso confronto” non deve però trarla in inganno anzi deve essere uno stimolo di apertura al dialogo prendendo a modello le best practices e non la politica di piccolo cabotaggio.

L’intervista integrale ad Alessandra Turlà, la pubblicheremo sabato su questo quotidiano e sul settimanale I FATTI