Politica

ANCHE A SIRACUSA I RISTORATORI CONTRO IL CARO BOLLETTE

Rep: Ieri sera in tutta Italia centinaia di ristoranti, pizzerie, botteghe, hanno spento le luci e acceso le candele in segno di protesta contro gli spropositati rincari del costo dell’energia elettrica.

Aumenti che arrivano a toccare in alcuni casi anche il 300%. La problematica dovuta alla difficile congiuntura economica internazionale pesa ulteriormente sulle spalle dei ristoratori già provati da un periodo particolarmente complesso. 

“Ci auspichiamo che il Governo prenda celermente dei provvedimenti per calmierare questi aumenti – tuona Andrea Graziano, ideatore dell’iniziativa – bollette alla mano – prosegue l’imprenditore – mi sono ritrovato a far fronte ad una spesa di oltre 32.000 euro contro poco più di 13.000 euro dello stesso periodo dell’anno scorso. Un rincaro di oltre il 150%, impossibile da sostenere in un momento così complicato come quello che stiamo vivendo. Volevamo organizzare una protesta silenziosa, ma efficace e grazie al sostegno di diverse associazioni di categoria siamo riusciti a far sentire la nostra voce su tutto il territorio nazionale.”  “Da Catania a Palermo per arrivare a Messina, Siracusa e Ragusa e superare lo stretto fino a Roma, Milano, Torino, ma anche Grosseto, Firenze e tante altre città d’Italia – racconta Andrea Graziano – straordinario anche il sostegno che abbiamo ricevuto da privati, famiglie e tanti produttori, tra cui spicca la singolare iniziativa del birrificio Tarì di Modica, che ha deciso di produrre la birra a lume di candela in segno di protesta. Non mi aspettavo questa risposta così energica. In pochi giorni abbiamo raccolto centinaia di adesioni, oltre a quelle delle associazioni di categoria. È evidente che l’intero settore è allo stremo e per questo abbiamo deciso di far sentire forte la nostra voce nel rispetto della legalità e delle regole”.