Politica

REGIONE IMMOBILE SUL GALERMI: CEDE LA CONDUTTURA IDRICA, AGRICOLTORI IN PIAZZA

Rep: Anche questa mattina siamo stati costretti a PROTESTARE per salvare dal GENOCIDIO migliaia di PIANTE , soprattutto da frutta. La situazione si è ulteriormente aggravata in quanto è avvenuto, in questi ultimi giorni, il crollo di una parte della conduttura che conduce l’acqua nelle campagne del siracusano. Questa mattina una nutrita delegazione di utenti del Canale Galermi, che pagano regolarmente il canone imposto dalla Regione, si sono incontrati con l’ing. Capo del Genio civile di Siracusa a cui hanno fatto presente la drammatica situazione che sono costretti a vivere a causa della insopportabile e inqualificabile latitanza della Regione siciliana. Vinciullo e Basile hanno contestato l’ignavia della Regione che è sorda alle richieste degli agricoltori, ma pronta a pretendere il pagamento del canone idrico per un servizio mai reso. È chiaro che di fronte alla distruzione di ortaggi, di agrumeti e frutteti non si può rimanere indifferenti e sordi, quello che non ha distrutto il fuoco, ora lo sta distruggendo la nostra regione che mai come in questo caso può essere paragonata al famoso Attila, sotto i cui piedi non cresceva più erba. In settimana saremo costretti ad intraprendere nuove azioni di lotta a difesa dei legittimi interessi dei cittadini-utenti.