PAOLO CAVALLARO: MULTE SOLO IN ORTIGIA, A SIRACUSA VIGE L’ANARCHIA
Rep: Molti saranno anche irrispettosi delle regole, ma tanti forse non le conoscono nemmeno.
Vista la modifica della circolazione in entrata in Ortigia, avvenuta a “morte subitanea” nel pieno della stagione estiva, ci si aspettava maggiore indulgenza da parte dell’amministrazione comunale e maggiore e preventiva attività informativa con affissione di manifesti e tabelloni e spot televisivi.
Ma l’occasione era ghiotta per fare cassa. Faremo istanza di accesso agli atti per sapere quante multe sono state elevate nelle altre parti della città e per quali violazioni. Il centro storico di Ortigia è chiaramente importante punto di riferimento dei turisti e dei cittadini, ma la stessa intransigenza ci si aspettava nelle altre parti della città, dove posteggi in doppia fila, giovani a bordo di monopattini circolanti ad alta velocità e senza rispettare le regole specifiche per essi previste, ciclisti in controsenso sulle corsie ciclabili, automobilisti e motociclisti indisciplinati che arrogantemente scorrazzano ad alta velocità nelle strade urbane sono all’ordine del giorno. Per non parlare della mancata repressione delle illegittime condotte dei cittadini che continuano a conferire i rifiuti fuori orario e fuori dai mastelli e di coloro che continuano ad evadere il pagamento del servizio TARI. È giusto sanzionare chi non rispetta le regole del codice della strada, ma sarebbe più corretto farlo in tutta la città e per tutte le violazioni alle regole igieniche e del decoro urbano, per ripristinare in modo duraturo quelle del vivere civile in una città in cui ormai vige l’anarchia.
Avv. Paolo Cavallaro
Presidente Circolo Aretusa Fratelli d’Italia Siracusa