ARTICOLOUNO SULLA QUALITA’ DELLA VITA: SIRACUSA E’ UN DISASTRO
Rep: “Se Siracusa su 107 città è posizionata al 105 posto sulla qualità della vita forse c’è qualche problema e pure serio e grave”- lo dichiarano Pippo Zappulla e Ninni Gibellino segretario regionale e cittadino di ArticoloUno.
“E’ vero che non è un dato solo riconducibile all’ultimo anno ma questa consapevolezza non allevia la gravità rappresentando semmai un’aggravante.Vuol dire che sono le politiche dell’ultimo decennio almeno ad essere sotto esame e ad essere state sbagliate e tra queste non sono certo esenti gran parte di quelle dell’attuale amministrazione” – affermano Zappulla e Gibellino
“E lo vogliamo dire ai vari rappresentanti del centrodestra se andiamo a guardare i dati nei lunghi periodi di vostra gestione dell’amministrazione le cose non andavano per niente meglio. Abbiamo più volte dichiarato di non essere tra i sostenitori di questa amministrazione perché non condividiamo diversi provvedimenti assunti e perché indistinto e confuso si presenta il profilo politico ma non ci piacciono neanche le facili strumentalizzazioni. Ciò detto vedere Siracusa agli ultimi posti per esempio dell’ambiente, della gestione del verde, dei servizi per i bambini, per i giovani e per gli anziani ci fa scattare un irrefrenabile moto di indignazione.Non gradiamo, infatti, neanche gli atteggiamenti minimalisti, superficiali se non di aperta sottovalutazione. Le classifiche non sono il vangelo ma rappresentano ugualmente un chiaro termometro dei limiti e delle condizioni di una città” – dichiarano gli esponenti di ArticoloUno. “Siracusa sta messa proprio male e farebbe bene il Sindaco Italia – concludono Zappulla e Gibellino – a convocare tutte le forze politiche, sociali, culturali della città per ragionare insieme, per interrogarsi senza reti di protezioni sulle vere cause e responsabilità e provare a concordare le azioni utili e necessarie da intraprendere per cominciare a invertire la tendenza. Un volta si diceva che la civiltà e la democrazia di un Paese si misura dal come vengono trattati i bambini e gli anziani, in tal caso a Siracusa siamo proprio al disastro”.