CASSIBILE E’ UNA POLVERIERA SUI MIGRANTI MENTRE L’ASSESSORE SVENTOLA BANDIERA ROSSA
Rep: È in funzione da stamattina l’ufficio del Comune dei Popoli, una maniera pomposa per definire uno sportello per gli extracomunitari. L’ufficio ha sede a Casa Minniti, alla Giudecca, locali messi a disposizione dal Comune . Ad inaugurare la sede sono stati l’assessora all’Inclusione sociale e al diritto alla casa, Rita Gentile, la dirigente dei Servizi sociali del Comune, Loredana Carrara, e il mediatore culturale Amadou Ly, che fa parte del team dell’ufficio del Comune dei Popoli; presenti anche i rappresentanti degli enti partner del progetto, tutti con una consolidata esperienza nel sociale e nell’innovazione, fra cui: AccoglieRete, Impact Hub Siracusa, Arci comitato territoriale di Siracusa, Oxfam Italia Intercultura, Cpia Siracusa “Alberto Manzi” e Fondazione italiana di solidarietà Marista Champagnat. Assente, per altri impegni, il sindaco Francesco Italia.
“A Siracusa si inaugurano lo sportello informazione per extracomunitari – dice Paolo Romano, portavoce del comitato di protesta dei cassibilesi – mentre a Cassibile si costruiscono i centri di accoglienza. Una contraddizione che sa di danno oltre che alla beffa. E pensare che una interrogazione parlamentare a Roma rimane ancora senza nessuna risposta circa il conflitto di interessi tra alcuni esponenti politici e le associazioni che si sono aggiudicate l’appalto milionario, che hanno fatto le assunzioni nel 2020 con bando pubblicato in piena chiusura da pandemia. I cittadini residenti sono veramente arrabbiati e stanno facendo ogni azione democratica e civile possibile per evitare questo ulteriore ed inutile spreco di denaro pubblico”.
Scontro di fuoco quindi fra Siracusa e Cassibile, con la prima che impone scelte di forza e che sperpera fondi e fa assunzioni senza bando alcuno in piena pandemia. Come abbiamo detto altre volte, il sindaco del cga non fa un quarzo per Siracusa, ma è in prima linea per il business migranti e per le svendite, vedi la cessione di un pezzo dell’Area Marina Protetta a una stazione napoletana che con Siracusa non c’entra un quarzo. Nel merito sullo sportello e sul villaggio in pieno centro per migranti a Cassibile c’è una situazione esplosiva. Cassibile non vuole questo campo, ha fatto una petizione popolare, un sit in davanti all’area in questione, insomma Cassibile è una pentola a pressione, il tutto mentre l’assessore sventola la bandiera rossa davanti Casa Minniti, inopinatamente diventata sede di sportello migranti dopo essere stata sede della Pro Loco, ma quelli della Pro Loco sono della squadra, non protesteranno, no problem.