Politica

PETIZIONE DI CASSIBILE CONTRO IL SINDACO ARROGANTE: NON VOGLIAMO IL VILLAGGIO DEGLI EXTRACOMUNITARI

Sui migranti a Cassibile c’è uno scontro frontale. Da una parte la comunità cassibilese che si oppone alle scelte del Comune di Siracusa e dall’altro lo stesso Comune che – solitamente lento e nullafacente – su questi fondi del Fami (Fondi aiuti migrazioni) va avanti come un treno, sembrerebbe addirittura cosa già fatta lo sportello d’ascolto a Cassibile con relative assunzioni e si procederebbe di gran carriera anche per il villaggio degli extracomunitari.

Cassibile a questo punto ha promosso una raccolta di firme

Proprio così – dice PAOLO ROMANO, già presidente del consiglio circoscrizionale -. Si tratta di una petizione popolare che abbiamo cominciato un mese e mezzo addietro ed abbiamo intenzione di chiuderla nella prima decade di gennaio 2021. La partecipazione è fortissima, siamo stanchi di subire angherie.

Una raccolta di firme per una petizione popolare, esattamente per quale motivo?

Intanto perché siamo contrari al villaggio per gli extracomunitari che il comune di Siracusa vuole costruire in via dei Timi.

Contrari perché non vi piacciono gli extracomunitari?

Ma nemmeno per sogno. Ho senti qualche battuta di questo tipo, ma si tratta di un’accusa infame visto che viene rivolta ad una comunità che da anni ospita migliaia di extracomunitari..

Insomma, non siete razzisti?

Ma nemmeno per sogno, noi abbiamo oltre mille extracomunitari che già fanno parte della nostra comunità. Insomma, abbiamo fatto il massimo visto che per noi sono come fratelli, il problema è il Comune di Siracusa che tratta Cassibile come una colonia di schiavi dove decide tutto senza parlare con nessuno.

Di cosa stiamo parlando?

Stiamo parlando intanto del villaggio per extracomunitari. Certe iniziative si fanno confrontandosi con chi vive sul posto, non possono essere calate dall’alto. Insomma, chi amministra il capoluogo non può decidere anche per noi che sappiamo bene invece di cosa si parla. Ci vuole una programmazione, convincere la gente con un confronto e poi si tirano le somme.

E quindi?

Quindi siamo contrari al villaggio in via dei Timi e la raccolta di firme la stiamo facendo proprio per questo.

Ne avete raccolto tante?

Sono già svariate centinaia ed abbiamo motivo di ritenere che saranno ancora molto di più anche se per raccoglierle abbiamo dovuto improvvisare in attività commerciali che ci hanno dato la loro adesione e si sono prestate alla raccolta di altre firme.

Insomma, una petizione contro il sindaco di Siracusa?

Non si possono prendere decisioni così forti sulle nostre teste, siamo stanchi di tanta arroganza, della cinica indifferenza nei nostri riguardi, della mancanza di programmazione. Ai cittadini di Cassibile mancano anche servizi primari e poi si vogliono spendere milioni per fare villaggi e servizi per gli extracomunitari.

In conclusione?

In conclusione non ci fermiamo e per essere chiari non intendiamo subire business di nessuna natura con la copertura “lo facciamo per i migranti”.