MEZZO MONDO CONOSCE LA MAGIA DEL MERCATO DI ORTIGIA
Le radici identitarie e culturali di una città si riconoscono anche dal suo mercato e il mercato di via De Benedictis a Siracusa, è fra i più caratteristici di tutta la Sicilia. Con i suoi profumi che si sprigionano nell’aria, i colori, gli odori persistenti di fresco e di mare che si confondono, con i venditori delle bancarelle che “bannianu” mettendo in bella mostra la propria mercanzia, le automobili in doppia fila, i clacson che suonano, il mercato di Ortigia è un posto tipico e offre una varietà di prodotti genuini, freschi, autoctoni che sfociano in un percorso organolettico dove ad essere protagonisti sono i tanti turisti che guardano, toccano, osservano, si soffermano sulle delizie e sulle bontà gastronomiche che, in bella mostra sono lì, a ricordare l’abbondanza che questa terra, generosa, elargisce senza parsimonia.
E a solo guardare cotanta squisitezza, le papille gustative esplodono in una tempesta di sensazioni che parte dagli occhi, investe l’olfatto, esplode nel gusto con una sensualità assoluta, procedendo in un cammino voluttuoso. Eccellenze della terra e del mare che si incontrano in un tripudio di colore e in una sinfonia di sapori. Un fascino tutto siciliano in un clima allegro spensierato variopinto, quello che si respira tra i tanti bannarioti. Pipiruni, milanciani e cipuddi arrustuti, ciauru ri basirico’, muluni gialli e russi e poi formaggi e pomodori essiccati, olive e ancora tonni e tunnina, opi e masculinu, prodotti che parlano di dominazioni che per millenni hanno arricchito la nostra isola. Banchi storici di pesci, formaggi, legumi, carne, frutta e verdura sono cromaticamente allineati e il turista che li guarda per la prima volta, rimane esterrefatto ed estasiato di questo trionfo della natura. Un’alchimia di sapori e odori che rendono magico il posto, suggestivo e, proprio per questo, il mercato di Ortigia è stato menzionato tra i più noti giornali internazionaliI come The Guardian e New York Times.
Siracusa si arricchisce di un’altra attrattiva, una tappa obbligata e obbligatoria per chi visita la città di Archimede, un mercato a cielo aperto fruibile tutti i giorni e sito nel cuore di Ortigia immerso in una storia che parla di greci e di romani. Oggi, a causa della crisi che ha investito tutti i settori dell’economia, pare che i banchi di vendita siano diminuiti, ma rimane sempre quel luogo mirabile e quasi chimerico.
Questa via così tanto trafficata di giorno, al tramonto si trasforma in una strada di movida, in un ambiente raffinato di ristorantini tipici che allietano il palato di coloro che vogliono sperimentare e assaporare gusti nuovi ed innovativi della cucina siciliana, da sempre un’eccellenza e vanto per i palati più esigenti. Custodiamo anche questa ricchezza!
Graziella Fortuna