Politica

TOI BIANCA: CHI NON PUO’ PAGARE L’AFFITTO NON FA IL GIORNALISTA LIBERO

Caro Toi Bianca, veniamo alle dolenti note. Come stiamo messi ad informazione a Siracusa? Non vedi troppi servi in giro?
Salvo, ai nostri tempi c’erano su Siracusa tre quotidiani con giornalisti professionisti assunti a tempo indeterminato che facevano pagine e pagine di cronaca, due o tre televisioni serie con redazioni serie e notiziari seri. Eravamo forti, eravamo professionali. Io e te eravamo ogni giorno a raccontare la politica cittadina, concorrenti agguerriti e leali. La cronaca la scrivevamo noi, non passavamo i comunicati col copia e incolla (che manco esisteva all’epoca). E lo stesso valeva per la nera, per la sindacale, per la giudiziaria, per lo sport.

Oggi è rimasto un solo giornale, ci sono siti che dubito fortemente applichino il contratto nazionale di lavoro giornalistico, e poi c’è il mare magno dei social dove tutti i gatti sono neri e l’informazione professionale si confonde con i dilettanti allo sbaraglio, i tifosi del politico di turno.
C’è poca informazione critica, pochissima, poca voglia, tempo, capacità di cercare le notizie, di studiare le carte, di contestare in maniera documentata e professionale. In queste condizioni chi può elargire prebende o prometterle ha gioco facile. E fare gli eroi della libera stampa se non hai i soldi per l’affitto non è facile.

E così i politici, i capi di qualcosa in generale, non amano per niente essere criticati, hanno perso l’abitudine alla libertà di stampa. Corrono da chi pensano possa bloccare il giornalista spiacevole e cercano di “gambizzarne” la professionalità, la attendibilità. Di me per esempio dicono che scrivo su ordine, dettatura, telepatia della Prestigiacomo, che avrà certamente i suoi difetti, ma quello che scrivo per i giornali o sul mio blog lo apprende, come tutti, quando pubblico i pezzi.

Non mi piacciono nell’ordine il Pd, la Lega, i grillini. Sono furbe, ma di maniera le Meloni e le Carfagne. La Dc non c’è più. Che mi consigli?
Beh hai Renzi e Calenda. A Siracusa rappresentatissimi. Io sono contento che per un po’ non ci siano elezioni. Sarei in grave imbarazzo.

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