Politica

SALVO FERLITO: SCOGLI RECINTATI ALLA BORGATA? DENUNZIATELI, NON SI PUO’ FARE

Salvo Ferlito, c’è una forte scossa di terremoto e viene fuori che il sindaco non fa nulla, la protezione civile è stata smantellata e non esiste e il piano approvato ha il visto di un commissario che sembra fantomas e non sa nulla di Borgata, Mazzarona e resto della città. Dulcis in fundo i cittadini non sono stati informati e non sanno nemmeno dove dovrebbero adunarsi in caso di sisma disastroso
La città – lo ripeto ormai da anni – è una trappola per topi senza nessun criterio se non quello di essere a misura di nano. Eppure siamo cresciuti, parlo con la gente e il livello generalmente è alto. Manca questo tipo di consapevolezza solo a riguardo della partecipazione politica, vige un senso di impotenza collettiva che riesce a malapena ad essere superato ogni tanto. Credo che questo dipenda molto dal “giro” sempre più ristretto che la classe politica siracusana ha imboccato ormai da più di venti anni, dovuto al tramonto delle ideologie e dallo sviluppo delle ditte individuali dedite agli affari legati al mondo amministrativo. La idea di prevenzione, manutenzione, progettazione per la sicurezza della popolazione, distoglie dai grandi affari – sempre diversi e dettati dalle catene di interessi illegali che ormai domina il mondo politico-economico della nostra povera Patria -. Alla fine dei conti tutta roba improduttiva ed antieconomica per la classe dirigente politica, perché è ormai noto che gli affari si fanno solo coi disastri ed in emergenza.
L’Italia Band mette in vendita un pezzo di Gargallo e probabilmente sta riflettendo se fare lo stesso con la fontana di piazza Archimede. Ma che succede? E’ il caldo?
L’assenza di controllo. In una nostra recente conversazione, se ti ricordi, parlavo di provvedere a riordino della legge relativa il funzionamento degli Enti Locali, invitavo il centrodestra, adesso al governo regionale, a fare un esame di urgenza e di riforma. Questa cosa che il Consiglio decada se non approva il Bilancio del Comune, e crei di fatto dei piccoli podestà pericolosi e spesso inadeguati, fa parte di una legge che è illeggibile. Va subito riscritta e riportata la normalità nelle nostre amministrazioni.
A Riviera Dionisio il Grande c’è un lido privato che non dà nessun spazio di spiaggia libera, anzi, vedi foto, ha recintato anche gli scogli.
Denunziateli. Non lo possono fare.
Sarebbero allo studio un nuovo Prg e anche i due porti turistici. Tutto questo senza nessun confronto cittadino? Decidono sindaco e assessori?
Non mi meraviglio più di nulla. Questa amministrazione è una barzelletta.
Le foto dimostrano assembramenti al Plemmirio durante la presentazione del libro di Calenda col sindaco sorridente sempre nei pressi . Non sembra che ci siano state sanzioni
Così come è andato via il virus torna. Il fatto che si creda non colpisca la pseudo sinistra è un’altra tragicomica italiana.
Gli amici di Ortigia sostenibile hanno sempre difeso a spada tratta chi amministra al Vermexio. Oggi sono critici col sindaco del Cga per tavolini e sedie addossati a palazzi monumentali e vecchie moschee.
Finalmente qualcuno si sveglia, non sempre a proposito, la vicenda del Caravaggio è stata ad esempio patetica, si è difeso una siracusanità alla muffa, ma forse era un’altra associazione.
Caro Ferlito, come da noi anticipato tempo addietro, il teatro comunale è nuovamente chiuso, non fa nessuna attività. Fa gare non credibili e sostanzialmente serve solo a fare clientela
Non ha la dimensione né il taglio estetico per diventare uno spazio spettacolare, avevo già proposto di farla diventare la più grande biblioteca del mediterraneo o almeno la più grande assieme alla nuova biblioteca alessandrina, con la quale di potrebbe fare un consorzio di interesse europeo – si possono utilizzare fondi trans frontalieri -. Sarebbe pure l’occasione per provvedere alla digitalizzazione della Biblioteca Alagoniana, che  è solo accessibile agli studiosi, ma che è una pena per i volumi di pregio che conserva, e pensare al nostro Archivio di Stato e ai documenti di Storia Patria attualmente mi pare senza fissa dimora.
Per i brogli elettorali restiamo in attesa delle conclusioni della Procura di Siracusa
Senz’altro ma riattivare la democrazia non è compito della Magistratura, bisogna pensarci prima, vigilare e riformare questo sistema elettorale, renderlo snello ed infallibile col voto elettronico.
Mentre il processo per  le firme false a Garozzo va avanti..
Anche qui mi sembra tutta retroguardia: oggi si possono raccogliere le firme col sistema digitale. Usciamo fuori da questa ossessione giustizialista: è stato un reato, ma raccogliere le firme così è pure una cazzata.
Fresca di giornata. Ci sarebbe stato un pour parler fra la Prestigiacomo e Granata. Ancora lui?
Fabio è un mio vecchio amico, penso di conoscere i suoi pregi e anche bene i suoi tanti difetti. Sono veramente tanti e pesanti ma chi non ne ha? Stefania e Fabio sono da sempre buoni amici, forse staranno parlando della candidatura a sindaco di Stefi. Chissà?!?