Politica

BRUNO ALICATA: “SINDACO TRACOTANTE SUL RICORSO DEGLI EX CONSIGLIERI. E ALLA FINE TUTTO SFOCERA’ AL TANTO CARO CGA”

Rep: Come qualificare l’esercizio del silenzio praticato dal Sindaco, in ordine alle critiche ricevute, feroci e qualificate quelle del PD, per aver deciso di resistere al ricorso dei consiglieri comunali decaduti, se non come fastidiosa arroganza, da parte di chi, a parole si professava dispiaciuto per lo scioglimento del Consiglio comunale, nei fatti incarnando al meglio quello stile antico di doppiezza politica, che, siamo certi, il suo leader condannerebbe. Vorremmo fosse chiaro che, a parere nostro, la scelta di costituirsi, trasferendo quindi in seno al TAR di Catania l’esito del ricorso, bloccando di fatto l’iter procedurale già avviato in capo alla Regione, al cui Presidente era indirizzato, è semplicemente da biasimare, ancorché legittimo. Ed in mancanza di valide spiegazioni giuridiche, che ad oggi l’esimio cittadino non ha ritenuto di fornire, siamo autorizzati a definire come    tracotante  la mossa politica che già autorevoli esponenti del PD hanno qualificato “pulsione antidemocratica”. Seguitare, poi, nel non fornire alcuna spiegazione, perseverare  nella volontà cieca di inseguire il potere assoluto a tutti i costi, invece che auspicare un rapido ripristino del Consiglio e degli atti di indirizzo e di controllo da parte dello stesso, è scelta poco qualificante, non solo per il politico Italia, ma anche per la città che rappresenta. Inutile poi assumere sembianze di “politico nuovo”,  incarnando appieno i vizi della vecchia politica, che, d’altra parte, gli consentì  già  7 anni fa di amministrare la città. Auguri signor Sindaco, per il suo stile e  per questo ulteriore giudizio amministrativo che,  dopo il TAR, sfocerà di certo al tanto caro CGA.

Bruno Alicata Comm. prov. F. I.