Politica

ACCORDO FEDERFARMA-CRI PER LA CONSEGNA DI FARMACI A DOMICILIO

Rep: Prosegue con maggiore intensità ma con la solita grande professionalità l’intenso lavoro svolto dai farmacisti della nostra provincia, in costante prima linea per supportare i cittadini in questo delicato momento di emergenza COVID-19.

“Comunico con grande soddisfazione l’accordo stipulato tra Federfarma e la Croce Rossa Italiana finalizzato alla consegna a domicilio dei farmaci – dichiara Salvatore Caruso, presidente di Federfarma Siracusa – un servizio indispensabile che adesso permetterà alle farmacie di non impiegare personale interno per le consegne, mantenendo così l’organico al completo”.

L’accordo prevede, previa richiesta del servizio al numero 800065510, il ritiro da parte di un volontario in uniforme CRI della ricetta presso il domicilio dell’assistito oppure, nei casi più gravi e straordinari, la trasmissione attraverso adeguate piattaforme elettroniche del Numero di Ricetta Elettronica che insieme al codice fiscale permetterà alla farmacia la stampa della ricetta; il volontario provvederà poi alla consegna dei farmaci a domicilio senza alcun costo aggiuntivo.

“Il servizio, è bene ricordarlo, è destinato alle persone sopra i 65 anni, non autosufficienti, affette da sintomi influenzali o febbre sopra i 37,5 gradi e in quarantena – prosegue Salvatore Caruso – e non a chi, per paura o peggio per noia, non vuole uscire di casa; invitiamo infatti a non abusare di questo servizio senza reali motivi, perché le farmacie, nel rispetto delle normative di sicurezza, restano comunque aperte e impegnare i volontari senza reali necessità potrebbe di fatto creare problemi anche seri alle persone che invece ne hanno realmente bisogno”.

Arriva infine proprio in questi minuti l’autorizzazione da parte dell’Assessorato Regionale alla Salute per l’apertura della Farmacie anche a battenti chiusi: “una buona notizia per tutti i farmacisti – conclude Salvatore Caruso – che adesso avranno uno strumento in più per tutelare la propria sicurezza mantenendo al contempo attivo un servizio essenziale per la cittadinanza”.