Politica

QUALITA’ DELLA VITA / ART1: SICILIA ULTIMISSIMA ALTRO CHE BELLISSIMA

Rep: Il Sole 24 ore nella  classifica della qualità della vita del 2019 colloca tutte  le provincie siciliane negli ultimi 28 posti popolando le retrovie con Caltanissetta ben ultima delle provincie italiane,  confermando – dichiara Pippo Zappulla Segretario regionale di Art1 – in tal modo la condizione pesante e grave di malessere economico e sociale .

La Sicilia ultimissima che precede in questo “straordinario primato “ la Calabria penultima. Neanche le altre province possono esultare considerando che  la meglio piazzata è Ragusa all’80° posto, poi Siracusa al 90°, Catania al 97°,  Palermo 98° posizione, 100 Messina, Trapani 101, Agrigento 102, Enna 105 e proprio all’ultimo posto il 107° Caltanissetta.

90 indicatori articolati ( verde, pulizia, lavoro, mobilità, etc)  consegnano – afferma Zappulla –  un disagio diffusissimo nelle nostre città siciliane che impone un radicale cambio di marcia e profonda rivisitazione delle politiche di tutte le amministrazioni e Sindaci.  

E quando la condizione di bassa qualità della vita è così diffusa non può sfuggire l’incidenza delle mancante  politiche regionali conclamate con  l’ultimo posto della classificata occupato dalla Sicilia. Sono evidenti – afferma il segretario regionale –  i problemi e le difficoltà finanziarie  che vivono le giunte e le casse  comunali così come, al contempo,  la palese e grave inadeguatezza della giunta regionale.

Lo stesso governo regionale  che ha dovuto prendere atto di un giudizio drammatico della Corte dei Conti sull’incapacità a gestire il disavanzo del bilancio della regione   di 1 miliardo 103 milioni di euro. E se è vero che  si pagano anche   scelte  finanziarie sbagliate  del passato nulla è stato fatto dall’attuale   governo siciliano  per cominciare ad invertire la direzione di marcia.

Al presidente Musumeci dico – conclude Pippo Zappulla –  che in attesa che diventi bellissima intanto in Sicilia si continua a  vivere malissimo.