Politica

PER LEALTA’ E CONDIVISIONE VANNO BENE ANCHE I CONTRIBUTI CLIENTELARI PER DECINE DI MIGLIAIA DI EURO

Scrive Lealtà e Condivisione:

“A meno di qualche colpo di scena, in base alla legge, il Consiglio Comunale di Siracusa , nella sua ultima riunione, ha votato per il suo auto scioglimento per non avere approvato il rendiconto del bilancio 2018. Con soli 17 presenti in aula su 32 consiglieri e 11 voti contrari dell’opposizione, chi ha causato questo risultato si è assunto la responsabilità gravissima di privare la città della sua rappresentanza democratica, di annullare il voto di migliaia di cittadini e spazzare via il massimo organo di indirizzo e di controllo dell’attività di tutta l’amministrazione comunale. Quel rendiconto andava votato e approvato, come hanno fatto i consiglieri di Lealtà e Condivisione, senza cedere ai giochini di palazzo che poi sono scappati di mano ai soliti presunti furbi. Andava approvato perché utile alla città e perfettamente regolare, come avevano certificato i revisori dei conti. Ci sono molti modi per fare opposizione o per manifestare il legittimo dissenso anche nella maggioranza. Quello che noi non condividiamo e non faremo mai é farlo giocando allo sfascio e sulla pelle dei cittadini”.

Per Lealtà e Condivisione una valanga di contributi (200mila euro solo a maggio/giugno2018) dati a pochi giorni dal voto o per pura clientela (i 20mila elargiti in sole sette ore a dicembre 2018) sono fatti da approvare ad occhi chiusi. Non si riparano le buche nelle strade, si ricopre la città dik spazzatura, ma si elargiscono soldi dei siracusani ai propri amici/elettori. D’altra parte Lealtà e Condivisione ha detto anche, in difesa di Italgarozzo, che sono fisiologici i brogli elettorali, ormai accertati per migliaia di voti. Non c’è altro da aggiungere.