Politica

LOCULI: ITALIA E FURNARI CONTINUANO A MENTIRE

Scrivono  il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore ai Servizi cimiteriali, Alessandra Furnari: “Il numero di domande di rinnovo pervenute sino ad oggi è di circa 1400, numero che per altro aumenta ogni giorno, non trattandosi di scadenza perentoria, e che riteniamo essere in linea con le previsioni di bilancio. Occorre sottolineare che tale dato, vista la continua diffusione di false informazioni e i numerosi proclami a non provvedere al pagamento pervenuti da più parti, dimostra che i cittadini, malgrado la confusione creatasi, hanno compreso che l’Amministrazione ha semplicemente dovuto avviare un procedimento previsto dalla legge. “Precisiamo, poi, che la somma di entrata prevista in bilancio per il 2019 è di circa 800 mila euro ed è relativa pure alla rassegnazione delle cappelle e dei monumenti funerari dismessi. Ad oggi, malgrado il termine per il pagamento in misura ridotta sia fissato al 31 dicembre 2019, sul capitolo insistono circa 100 mila euro e molte somme non sono, probabilmente, ancora state contabilizzate.

Se le domande di rinnovo fossero 1.400 il Comune avrebbe già incassato 840mila euro. Se invece il Comune ha incassato 100mila euro (80mila secondo le nostre fonti) vuol dire che si sono presentati solo 170 siracusani.  Sul piano generale un’amministrazione che spende 25mila euro al mese per pagare sindaco e 8 assessori e che eroga migliaia di euro alle associazioni amiche ha bisogno sempre di soldi, Italcalenda ha così scelto di fare cassa col cimitero e coi defunti facendo pagare due volti i loculi di proprietà. Pur non avendone diritto ed anche esponendosi a migliaia di richieste di risarcimento danni.