ALL’EREMO DI NOTO UN PICCOLO MIRACOLO, CON UNA PICCOLA GRANDE SUORA

Una giornata all’eremo di San Corrado, nel silenzio e nella pace di un grande giardino verde dove incontri poche persone, quelle che come te hanno scelto di abbandonare per un giorno la tormentata quotidianità. Accanto alla fonte che sta all’ingresso dell’eremo, è stata ricostruita la statua di San Corrado che qualche tempo fa fu distrutta dalle fiamme. Percorrendo pochi passi si entra nell’eremo/verde giardino. Ci siamo venuti diverse volte tanti anni addietro, ma oggi è molto più curato, è stata rifatta la pavimentazione del vialetto d’accesso, sono funzionali i servizi igienici, insomma San Corrado è stato in qualche modo rispettato. In fondo al viale la chiesetta. Piccola, una bomboniera. Immediatamente sulla destra c’è la caverna dove San Corrado l’eremita pregava e dormiva. Poi percorrendo piccoli corridoi collegati alla caverna, si può visitare la stanzetta degli ex voto o fermarsi nello spazio dove è possibile acquistare un ricordo della visita all’eremo. Proprio qui abbiamo avuto la fortuna di incontrare Suor Maria, una donna dolce, sempre sorridente che ti racconta e parla sempre della parola di Dio in qualsiasi contesto e in qualsiasi ragionamento. Vuole sapere se hai crucci, se sei felice, se vivi una vita che ti piace vivere. E ti ritrovi a parlare di fede e di pace e di serenità, come mai pensavi di poter fare. Un piccolo miracolo, con una piccola grande suora, in un piccolo eremo.