Politica

2013: SULLE FIRME FALSE GAROZZO S’IMPAPPINA CON GIARRUSSO

Ricordate le firme false del 2013? Ecco un articolo di quel periodo.

Perché “Le Iene”, quelle vestite come i Blues Brothers, si accaniscono con Siracusa? Perché ci vogliono sputtanare? Sono in combutta con  i poteri forti? O con i Servizi Segreti? O non è che Siracusa si è sputtanata da sola? Il piano triennale copiato da Cremona, ricordate? Fu uno dei primi atti di questa Amministrazione. E se il buongiorno si vede dal mattino…. Poi quello che è successo negli asili, negli impianti sportivi, le gare sbagliate, il porto inaugurato senza i servizi necessari. Il PD che vuole defenestrare la consigliera che ha denunciato, anziché, cercare di fare luce. Il Sindaco che da solidarietà all’ex presidente Sullo, accusato di avere minacciato la stessa consigliera, come peraltro si evince dalle registrazioni che sempre  la stessa consigliera ha fornito agli organi inquirenti. E non solidarizza invece con quella che al momento sembra sia la parte offesa. Tutto finito nell’occhio del ciclone. Ultima città in Sicilia e penultima in tutta Italia, per vivibilità. E ci chiediamo perché dalle “Iene” a “Striscia la Notizia”, a “L’Aria Che Tira” a “Repubblica” “Il Corriere” La Sicilia”, solo per dirne alcuni.  Ma avrebbero  diritto di avere la cittadinanza altro che “Perché”?  Siracusa per trasmissioni come Le Iene è come miele per le formiche. Vi ricordate come fu pompata la “grillopoli”. Le sacerdotesse di Renzi si piazzarono in tutte le TV nazionali per denunciare quel malcostume, e a Palermo i Grillini non avevano eletto nessun consigliere. Le Iene fanno comunque scoppiare il caso. Avete sentito qualche renziano della prima ora lamentarsi o chiedersi il perché la trasmissione di Italia 1 fosse andata ad indagare a Palermo? No, anzi. Ma poi succede che le firme false scoppiano anche a Siracusa, con la differenza che qui sono stati eletti in quelle liste dieci consiglieri comunali e il sindaco. Scomparse le sacerdotesse renziane, i renziani della prima ora. La risposta del sindaco? “Ora indagheremo sulle altre liste”, ma come indaghi sulle altre? e perché? per vedere se anche gli altri hanno barato? E questo cosa significherebbe che se lo fan tutti non è reato? A parte che il competitor di Garozzo, Reale, con la sua lista ha raccolto le firme con la presenza di due notai per strade e piazze. Ma questo al sindaco non interessa “vuole vederci chiaro” ma sulle firme false lui non sa, non c’era, e se c’era dormiva!  Così come lo stesso non dava solidarietà alla consigliera che era stata fatta oggetto di minacce ed attentati, ma dava invece solidarietà a colui era stato indicato e registrato, dalla consigliera come chi l’aveva “messa sul chi vive” perché “aveva toccato chi non doveva”. E le Iene non dovrebbero stare a Siracusa? Ma con Siracusa ci possono vivere una vita. Si vocifera, che non meglio identificati “Poteri occulti” diano alle Iene materiale e spunti. Ma quali poteri occulti, è fatto tutto alla luce del sole, su questo alla Giunta Garozzo va dato atto. Le minchiate che hanno fatto, che fanno e che faranno, le hanno consumate tutte senza farsi mancare nulla. Tutto alla luce del “Consiglio”, con atti da sprovveduti più che da delinquenti come il “Copiato Di Cremona” e tutto ricomincia.. altro che Iene ci vorrebbero a Siracusa!    

Umberto Guidi