Politica

I 21 ASSENTI E LA BRUTTA STORIA CONTRO IL CIMITERO, I NOSTRI DEFUNTI, LA COMUNITA’ SIRACUSANA

Rep: Egr. Direttore Benanti,
in relazione alla vicenda loculi ed alle relative polemiche, intendiamo precisare che 
di “trattato e concordato” c’è solo l’opposizione ferma e costante di F.I. alla Giunta Italia, come in quest’anno ampiamente dimostrato su una moltitudine di argomenti ed interventi pubblici che di certo non Le saranno sfuggiti, dato che Li ha spesso pubblicati, con la correttezza e la professionalità che Le  sono riconosciute. 
Non avevamo dubbi , come d’altra parte traspare dalla stessa versione integrale   dell’intervista all’On. Vinciullo, che quest’ultimo abbia mai pensato che i consiglieri di F.I. sostengano la cosiddetta delibera sfrattamorti, e tantomeno che le sue parole possano corrispondere a quelle presenti nell’ispirato, malizioso titolo giornalistico da lista di proscrizione, che risulta perció fuorviante, in quanto potrebbe indurre ad inutili equivoci tra alleati e non solo.
Tengo a precisare inoltre l’impegno determinato e costante del nostro Gruppo consiliare, sempre presente e partecipe, nell’opporsi a questa giunta con atti concreti; le assenze riportate nell’ultima seduta consiliare erano giustificate infatti da impegni professionali, dato che tutti i nostri consiglieri non vivono la politica come un lavoro, ma come una passione e un impegno sociale nei confronti della loro città.
Il Commisario Cittadino di F.I.
Vaccarisi Gianmarco 

Caro Vaccarisi, nessuna lista di proscrizione ma solo fatti. 21 consiglieri comunali assenti su 32 (3 di Fi su 4, altro che titolo fuorviante) quando c’è da votare definitivamente per eliminare la sfrattamorti di Italgarozzo non  sono un caso. Anzi per molti consiglieri si tratta di un’assenza trattata e concordata. Potrei dire il dettaglio di questa porcheria, ma non  lo ritengo necessario in  questa fase, resta il fatto che, se l’evolversi della situazione lo richiederà, siamo in grado di scendere caso per caso in maniera chiara e documentabile e mettere ancora sotto i riflettori  questa brutta storia contro il cimitero, i nostri defunti, la comunità siracusana. .