ALESSANDRO BIAMONTE: PRIOLO HA POTENZIALITA’ ENORMI, METTIAMO DA PARTE LE DIVISIONI
Alessandro Biamonte, che aria tira a Priolo, come va con questo sindaco?
Il comune di Priolo ha un potenziale enorme, oltre che una disponibilità economica importante che potrebbe dare l’opportunità a chi lo amministra di dare realmente una svolta seria alle sorti di questo paese, fornendo risposte reali e concrete ai bisogni dei cittadini e del territorio. Ad oggi questa amministrazione non riesce a decollare lasciando irrisolte le nuove e le vecchie problematiche che attanagliano il nostro territorio. Penso che Priolo con la mia mancata elezione a sindaco, frutto di un progetto politico che rifiutava l’idea dell’uomo solo al comando a favore della condivisione di idee e delle intelligenze del territorio, abbia perso un’occasione importante per il rilancio del paese in termini di: freschezza, progettualità, legalità e competenze. Il nostro era indubbiamente un modo totalmente diverso di intendere la politica rispetto all’attuale amministrazione. Nei fatti oggi il cittadino si trova disorientato senza punti di riferimento stabili.
Marina di Priolo era un fiore all’occhiello con Rizza, è al risparmio con Pippo Gianni?
Anche il piano spiaggia non riesce proprio a decollare , l’obiettivo avrebbe dovuto essere quello del mantenimento, se non del rafforzamento, dei servizi, possibilmente con un utilizzo più parsimonioso del denaro pubblico rispetto alla passata amministrazione. Il piano spiaggia necessita una nuova progettualità che valorizzi il nostro patrimonio paesaggistico ed ambientale, come ben ha fatto la LIPU con la gestione della riserva naturale, senza trascurare i proprietari dei lidi e dei chioschi che vanno supportati e aiutati. Il problema non è Marina di Priolo in quanto tale, la priorità resta il cittadino, si è persa la capacità di ascoltare, bisogna dare risposte concrete in termini occupazionali e ambientali. La notte non si riesce più a dormire a causa dei miasmi, I fenomeni di aria irrespirabile sono purtroppo diventati consuetudine e sempre più spesso ci costringono a restare chiusi dentro le nostre abitazioni con le finestre sbarrate per limitare il senso di fastidio e di malessere derivante da suddetti insopportabili odori. È necessario accertare le responsabilità dei mancati o insufficienti controlli in capo agli enti territoriali. A proposito di cattivi odori ringrazio i componenti della COMMISSIONE TERRITORIO AMBIENTE in quanto hanno APPROVATO LA NOSTRA PROPOSTA DI INDIRIZZO PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE :
ISTITUZIONE NUMERO VERDE per i cittadini ,ove poter chiamare 24 ore su 24 per tutte le emergenze : industriali , problematica acqua, caldo,incendi, lavori pubblici , incidenti, discariche abusive.
ATTIVAZIONE NUCLEO DI CONTROLLO NOTTURNO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Inoltre abbiamo proposto un fondo economico e un centro di ascolto per sostegno ai cittadini residenti, affetti da patologie oncologiche.
Smaltita la delusione per la mancata elezione. Qual è la tua posizione? Opposizione dura o opposizione costruttiva?
Non avevo bisogno di smaltire la delusione, ho fatto tutto quello che potevo fare con dignità, umiltà e soprattutto con onestà. In democrazia vince chi ha più consenso. I cittadini hanno scelto Gianni, ora lui deve dimostrare di sapere amministrare cosa totalmente diversa rispetto allo slogan della sua campagna elettorale “ io il sindaco lo so fare ”, circostanza che andrebbe provata coi fatti. In ogni caso, prima del mio nome ho proposto il progetto, può esistere l’amministrazione migliore del mondo ma se i cittadini non si sentono partecipi tutto diventa irrealizzabile, quindi due modi diversi di fare politica, uno slogan: “IO IL SINDACO LO SO FARE” diverso rispetto al nostro progetto di partecipazione:“INSIEME POSSIAMO AMMINISTRARE”, un progetto politico e di governo di una comunità ideato e proposto dai cittadini. Oggi, come dicevo prima, penso che la mia sconfitta sia stata un’occasione persa per il territorio. Io continuo con il mio impegno con entusiasmo, tenacia, dedizione e competenza a svolgere il ruolo che mi è stato assegnato, ruolo di controllo e di proposta in opposizione. Dall’insediamento dell’amministrazione ad oggi abbiamo presentato svariate interrogazioni, più di 70 proposte, siamo riusciti a fare annullare delibere non conformi, abbiamo presentato diverse richieste di convocazione di consiglio comunale, una importante azione ci ha contraddistinto. Il nostro operato è riscontrabile nei fatti, con umiltà abbiamo dimostrato di essere persone preparate e competenti disponibili ad ogni forma di dialogo democratico. Continuiamo con lo stesso entusiasmo a ricevere le istanze dei cittadini non abbiamo mai chiuso la sede politica inoltre siamo riusciti a fare approvare dalla maggioranza iniziative importantissime per il territorio “Edilizia Popolare, Somme per la messa in sicurezza dell’isola Magnisi e campo ex feudo, e ancora siamo riusciti a togliere 100.000,00 dalle feste a favore di contributi per i cittadini e i commercianti destinati per l’installazione dell’impianto di Video Sorveglianza
A livello personale quali sono i tuoi rapporti con Pippo Gianni?
Rapporti istituzionali cordiali e sereni, ho un profondo rispetto per tutte le istituzioni, peraltro ho un confronto continuo con il sindaco com’è giusto che sia, molte volte duro ma sempre rispettoso dell’uomo e dell’istituzione. Lo sfido sulle iniziative sul piano programmatico, abbiamo condiviso alcune azioni politiche vedi “Piano Triennale delle opere pubbliche”, ora spetta all’amministrazione agire altrimenti il piano sarà solo il libro delle favole.
A Priolo taluni soggetti hanno un modo arcaico di intendere la politica attuando faide e scontri personali, io sono diverso amo il rispetto e il confronto democratico.
Perché l’ex presidente del Consiglio comunale è così pungente con Gianni? E’ solo politica o c’è qualcosa di più? Anche l’ex sindaco è quotidianamente a criticare la nuova amministrazione. E’ solo politica?
Non mi appassiona questa vicenda sono impegnato a cercare di dare risposte al mio territorio nonostante non abbia nessun ruolo amministrativo, attualmente sto girando tutta la provincia per fare approvare ai comuni la mozione di indirizzo da me redatta affinché si possa creare un centro di ricerca e di applicazione delle nuove tecnologie nel campo delle energie rinnovabili che preveda la formazione di nuove figure e la riqualificazione delle tantissime persone che hanno perso il lavoro. Il CIAPI di Priolo G. (SR), grazie ad un accordo con la Regione, i comuni, le parti sociali e le aziende potrebbe diventare l’incubatore di questo nuovo sviluppo, soppiantando di fatto la formazione tradizionale per una decisamente più innovativa. Dimenticavo: giro la provincia anche per le questioni ambientali insieme al comitato per le mancate Bonifiche .
Troppi fatti criminosi, ma questo crescendo si può imputare a chi amministra? Di che fenomeno si tratta?
I motivi delle fattispecie criminose, purtroppo, possono essere svariati: talvolta semplice attitudine criminale dei responsabili, talvolta frustrazione e problemi psicologici, certamente contribuisce in maniera determinante la disperazione e la mancanza di occupazione. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Da diversi anni ad alta voce chiediamo la messa in sicurezza delle strutture pubbliche/sportive con successiva gestione, qualsiasi struttura lasciata all’abbandono assoluto diventa luogo di atti non legittimi, tutto questo l’abbiamo chiesto in tempi non sospetti. C’è un ritratto drammatico della società attuale, noi come abbiamo dimostrato siamo pronti a collaborare con l’amministrazione nel rispetto dei ruoli e delle posizioni su azioni concrete che mirano a restituire servizi e serenità al cittadino, tutto questo può essere possibile con studio, serietà e dedizione attuando un’importante governance. Nel piano triennale delle opere pubbliche è stato fatto un buon lavoro tra amministrazione, minoranza e maggioranza dove è stata dimostrata tanta maturità politica, abbiamo previsto le somme per la messa in sicurezza delle strutture sportive inoltre come dicevo prima è stata approvata la nostra richiesta di destinare contributi a favore dei cittadini e dei commercianti destinati all’installazione d’impianti di Video Sorveglianza. La sicurezza urbana è una tematica complessa e solo una risposta articolata può risultare adeguata alle sfide che la nostra comunità ci chiede di vincere. Questa iniziativa va ad integrarsi con le altre nostre richieste già effettuate: Piano Regolatore Sociale , Baratto sociale e progetti occupazionali. Un importante processo di pianificazione sociale che deve coinvolgere tutti gli attori che si occupano del cittadino e del territorio, un percorso partecipato insieme al Terzo Settore, le agenzie sociali, le Cooperative, le associazioni sindacali, le istituzioni governative e non e la società civile.
Il lavoro e i priolesi. Che rapporto c’è? Va così male o ci sono rimedi possibili?
Quale lavoro? L’aspetto che latita nelle amministrazioni, e Priolo è comunque in “buona compagnia” in Sicilia, e’ una programmazione seria congiunta con più attori a più livelli; non siamo abituati a vedere realizzati progetti a lungo termine, si programma il quotidiano e la sopravvivenza del giorno dopo. Oggi subiamo le conseguenze di scelte politiche non lungimiranti che hanno messo in ginocchio una provincia dalle mille risorse con un potenziale enorme, siamo costretti a causa di ciò a convivere con le problematiche ambientali, inoltre siamo massacrati dalla grave crisi economica/occupazionale, i nostri giovani sono costretti a trovare occupazione altrove lacerando i cuori dei familiari.
Anche a Priolo i sindacati tradizionali vivono navigando sotto costa?
I sindacati come la politica hanno perso il loro valore autentico creando sfiducia tra i cittadini. Questi soggetti, per ritornare ad essere credibili, dovrebbero ritornare sul serio tra la gente.
La tua speranza per il tuo Comune qual è? Cosa si può fare subito e concretamente?
Di ritornare ad essere un paese sereno e riappacificato ove ogni cittadino passa trovare il suo spazio per realizzare le proprie capacità e dire “sono orgoglioso di essere priolese” . Priolo ha tutte le caratteristiche per essere il volano dell’intera provincia di Siracusa. Per ottenere questo un buon inizio sarebbe la riorganizzazione della macchina amministrativa per mettere in moto il paese.