GLI AMICI E I COMPAGNI DEI COMPAGNI “INVADONO” VILLA REIMANN
Rep: Anche per questa stagione di rappresentazioni classiche, l’associazione “Amici della casa del libro Rosario Mascali” organizza una serie di eventi correlati alle tragedie greche. Tre gli appuntamenti in programma, patrocinati dall’assessorato alla Cultura del Comune e che si terranno a Villa Reimann. “L’Associazione- dichiara Alfredo Tutino- avrà il piacere di invitare la cittadinanza ad accostarsi agli spettacoli con uno sguardo carico di interesse e partecipazione. Quest’anno si è voluto regalare un “approccio cuntato”, portando le tragedie di Euripide, Elena e Le Troiane, a divenire storie di vita grazie al prezioso apporto di Beatrice Monroy, che da anni sviluppa una sua interessante ricerca in questo senso, collaborando anche con il teatro Massimo di Palermo”. Nella narrazione Monroy verrà accompagnata da Alessandra Fazzina e Tatu La Vecchia. Questi incontri si terranno nelle prime due domenica di giugno, il 2 ed il 9, entrambi alle 18. Il terzo appuntamento, domenica 16 giugno ma alle 11, vedrà la presenza di Ritanna Armeni, giornalista romana che attraverso il suo libro “Una donna può tutto” guiderà i presenti nell’attualizzazione dei temi tragici di Elena e delle Troiane. Aggiunge Tutino: “La donna che spesso è vittima delle atrocità della guerra in quanto madre e in quanto corpo da possedere e violentare come bottino presente e futuro, è oggi anche attrice di guerra in molti scenari in cui essa si combatte”. All’incontro parteciperanno gli attori e le attrici in scena al Teatro Greco.
Sin qui il comunicato diffuso da Italgarozzo. Non entriamo nel merito delle iniziative culturali, chiediamo semplicemente: perchè a Villa Reimann? La Casa del libro Mascali non crediamo faccia problemi di location o se li fa sbaglia. Villa Reimann è ancora in condizioni di sicurezza discutibili, è stata ed è troppo affollata. Dopo la scelta discutibile di farla diventare la segreteria scolastica della Kore di Enna, oggi anche la Casa del libro Mascali? Comprendiamo che c’è amicizia, che sono amici di Italgarozzo, che in campagna elettorale hanno consentito all’attuale sindaco di avere spazio nei locali di via Maestranza, comprendiamo tutto ma questa invasione è pericolosa. Villa Reimann è delicata, anzi delicatissima, sarebbe meglio pensare ad una completa messa in sicurezza della villa, della foresteria, della villetta del custode, del giardino. Sarebbe la cosa giusta da fare invece di creare caos in una struttura debole e a rischio. Insomma, saranno amici e compagni, ma un po’ di buon senso no?