Politica

TOI BIANCA: CONOSCO GRANATA DA 40 ANNI, MI INQUIETA IL “MODO” INTIMIDATORIO CHE HA USATO

 Toi Bianca, Fabio Granata è riuscito a farti perdere l’aplomb. Ti sei indignato per una bugia, ma chi fa politica ne dice sempre, potevi anche lasciar perdere
Conosco Fabio da più di 40 anni; se ogni tanto non litigassimo per le cose che scrivo si potrebbe dire che siamo “vecchi amici”. In questa storia francamente non ho capito il perché della sua reazione aspra su un tema indifendibile. Non è che alzando i toni, adombrando minacce, facendo insinuazioni (“ma lavori sempre al Ministero?”) può cambiare il dato di fatto che aveva annunciato la mostra di un dipinto e invece ne sarà esposto un altro. Mi inquieta il “modo” intimidatorio che ha usato. Non per me, ma se lo usa con colleghi più giovani, meno “forti” professionalmente, magari precari, allora si possono innescare censure e autocensure, silenzi e ambiguità. Ed è un peccato perché Fabio probabilmente il politico più “di razza” della mia generazione.

Dal tuo osservatorio capitolino come la vedi questa faccenda dei brogli elettorali? In Prefettura continuano le verifiche e diventa sempre più oggettiva la constatazione che ci sono state tante manine..

Non lo so. Francamente non credo che la magistratura sovvertirà il risultato elettorale, non mi pare ci siano molti precedenti. Si tratta di capire se sono state “manine” dolose o imbecilli. Se si parla di criminali o di incapaci.

 Se il Tar il 27 giugno annulla le elezioni a Siracusa e propone di votare nuovamente entro l’anno, qual è la tua smorfia da giornalista politico prima e da giornalista satirico dopo

L’annullamento delle elezioni sarebbe una cosa clamorosa. E poi eventualmente andrebbero rifatte un anno e mezzo dopo con gli stessi candidati e le stesse liste? E Reale sarebbe ancora candidato a sindaco dopo che, se pure ha subito danni al primo turno, è stato comunque nettamente sconfitto al ballottaggio?
Poi devo dire, la vicenda del Maniace docet, che non ho proprio la massima fiducia delle decisioni del TAR. Chissà se le PEC sono arrivate stavolta.

SABATO L’INTERVISTA INTEGRALE