Politica

LUCA CANNATA: AD AVOLA PORTO AVANTI LA POLITICA DEL FARE E LA POPOLARITA’ A SIRACUSA MI FA OVVIAMENTE PIACERE

Luca Cannata, sei il sindaco di Avola, ma sei molto popolare a Siracusa dove sono in molti ad apprezzare il tuo lavoro. E’ un dato di fatto. Al di là di considerazioni di routine, che peso politico ha questa popolarità nel capoluogo?
Fa ovviamente tanto piacere sentire e constatare che le persone apprezzano il lavoro che quotidianamente svolgo. Oggi per fare bene in politica e raggiungere risultati ci vuole tanta passione e tanta competenza. Bisogna essere preparati ed organizzati ed avere una buona squadra di collaboratori. Tutto ciò porta ai fatti concreti e dunque ad un consenso popolare che politicamente serve per continuare a fare bene ed essere portavoce delle istanze del territorio, oltre ad essere uno stimolo quotidiano. 

L’esperienza di Avola potrebbe essere estesa?

Certo.  Sono interessato al confronto e al dialogo sul territorio capace di portare a risultati concreti e coerenti con valori e obbiettivi onesti e condivisi. La politica che stiamo portando avanti con Rossana, come deputato regionale di questa provincia, sta consolidando il consenso verso il nostro modello di governo e di ascolto della cittadinanza, dall’imprenditore al semplice cittadino.
La vicenda dell’ex Provincia. Il tuo concittadino Nicola Bono ha sempre parlato di una ex Provincia col  bilancio in salute, improvvisamente sono comparsi disavanzi per quasi 200 milioni,  Crocetta l’ha sciolta in diretta tv, poi il prelievo forzoso del Pd di Renzi, oggi il default, il Palazzo occupato. Come si risolve questo dramma per 600 famiglie?
Purtroppo le ex province sono tutte al collasso e sono vicino alle famiglie. Sempre di più gli enti intermedi dell’isola si trovano nelle condizioni di non poter fare fronte ai loro compiti istituzionali. A ciò si aggiunga l’impossibilità di pagare le retribuzioni del personale e quello di non poter onorare i debiti nei confronti dei fornitori. Al confronto tecnico come abbiamo già dichiarato con l’Anci , deve seguire adesso con tempestività una soluzione in sede politica nazionale, sia attraverso specifiche norme, sia con un intervento finanziario immediato finalizzato al superamento di una condizione di discriminazione delle ex province siciliane rispetto a quelle del resto di Italia.

Alle Europee di maggio sarai direttamente impegnato o sarai impegnato a condizione che. Queste elezioni che valenza hanno per Siracusa e la sua provincia?
Certamente sarò impegnato, vedremo se direttamente o indirettamente, come lo sono da sempre in ogni competizione elettorale per affermare i bisogni del nostro territorio e quindi di una provincia che ha uno straordinario patrimonio di risorse e che ha bisogno di una nuova stagione di sviluppo economico.