80MILA POVERI E 100MILA QUASI POVERI: SAREBBE BELLO CHE IL SINDACO BELLO FACESSE QUALCOSA PER LORO
Da siracusani dobbiamo essere grati a tutti quelli che, anche inconsapevolmente, fanno pubblicità gratuita alla Città e negli ultimi anni ci sono stati vari fatti di cronaca che hanno acceso i riflettori su Siracusa, facendoci conoscere anche a livello internazionale. E’ il caso della Sea Watch che ci ha messi per qualche settimana, tra le notizie di apertura dei telegiornali nazionali. Anche l’immagine del Sindaco, giovane, bello, dall’occhio ammiccante e il sorriso lieve, assieme alla sempre chic On. Stefania Prestigiacomo, in abbigliamento casual e al timone di un gommone, ha contribuito a dare l’idea di una Città che nulla ha a che vedere con la stereotipata, immagine della Sicilia e dei siciliani, fermi alla coppola e alla lupara. Loro affermano che non hanno fatto passerella politica/elettorale ma hanno sinceramente voluto esprime solidarietà ai migranti bloccati sulla nave dal provvedimento Porti Chiusi del Ministro Salvini. Perché mentire? Non c’è nulla di male a dire politicamente da che parte si sta delle polemiche. Il dato di fatto è che chi sta all’opposizione rispetto al Governo Nazionale, vuole che i migranti sbarchino in Italia e specificatamente a Siracusa, chi non è all’opposizione è fanculista verso i migranti e chi sta all’opposizione. Tutto molto chiaro, fermo restando che ognuno è libero di pensarla come vuole su questo problema e su tanto altro. Magari potrebbe essere utile, per comprendere meglio cosa accade, avere maggiori informazioni su questa ONG dall’indirizzo fantasma in Germania ma dai fatturati milionari. Certo, sarebbe interessante che i nostri arditi politici e Sindaco in testa, fossero bruciati dalla sacra fiamma di rendere qualche servizio ai siracusani e che magari protestassero con lo stesso tempismo e intensità che hanno dimostrato per i 47 migranti, per esempio, per i poveri della Provincia che la CGIL ha denunciato in questi giorni, sono il 20% della popolazione, qualcosa come 80.000 persone.
Magari sarebbe utile conoscere che il 26% della popolazione Provinciale vive in povertà relativa, cioè circa 100.000 persone. Difficile affermare che l’essere accoglienti verso i migranti dall’Africa, non sia una buona cosa, resta inspiegabile cosa vengono a fare da noi che abbiamo il 24% di disoccupati totali e il 62% dei giovani sono senza lavoro e buona parte non lo cerca più se no dovrebbe emigrare anch’essa. Quindi, possiamo mettere nell’ordine le notorietà di Siracusa come segue: Gettonopoli; Sistema Siracusa; omicidi, bombe e incendi dolosi, una notte si e l’altra pure; droga che scorre come acqua fresca; caporalato e migranti. Ci sono anche altri fatti meno pubblicizzati e più centrati sulle politiche locali come: Asili nido fantasmi; Ospedale Nuovo da barzelletta; Trasporti e viabilità senza alcuna cura; Parco Archeologico sempre avvolto nel mistero; Gara Igiene Ambiente tipo farsa Pirandelliana; Teatro Comunale gestito privatamente e con biglietti riservati a ricchi e benestanti. In fondo, visto il livello di povertà e disoccupazione presente in Città come in Provincia, abbracciamo questi poveri fratelli disgraziati della Sea Watch e facciamoli sbarcare, ci sono ancora alcuni semafori non presidiati da elemosinanti e qualche supermercato sprovvisto di personale che ti prende il carrello per qualche spicciolo. Confesso l’imbarazzo, ma non so se applaudire di più per il distratto Sindaco Italia sui problemi di Siracusa e il suo grande cuore solidale o la Prestigiacomo, araba fenice di questa Città che appare e scompare a intervalli regolari. Per non sbagliare applaudo tutti quelli che sono stati normali protagonisti della quotidianità di Siracusa.
Enrico Caruso