VINCIULLO: L’ASSESSORE REGIONALE CREDE CHE LA RETE OSPEDALIERA SIA COSA SUA. CHE FANNO I DEPUTATI?

Rep: L’Assessore regionale della Salute, pensando che la Rete ospedaliera è una cosa che appartiene a sé , ai suoi amici e alla sua parte politica, anziché pubblicarla sul sito istituzionale della Regione, la pubblica sul suo profilo Facebook, ma solo in parte, cioè la prima pagina e una parte dell’ultima. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.La Rete ospedaliera sul suo profilo è stata pubblicata ieri e stamattina non compare ancora sul sito della Regione.Ma stupisce che questo Decreto Assessoriale è mancante perfino della numerazione, quindi è “tamquam non esset”, cioè come se non fosse mai esistito.Con questo Decreto, ha proseguito Vinciullo, si apre un pericoloso precedente, nel senso che per avere contezza delle norma varate dalla Regione dobbiamo entrare sui siti personali degli Assessori e non sul sito istituzionale della Regione.Ma i Deputati regionali dove sono? Che fanno? Come accettano questo andazzo generale che contraddistingue questo Governo?Il Decreto, stando a quello che dice nella premessa l’Assessore, recepisce le indicazioni del Ministero, ma è ancora più pericoloso perché non ci dice come, dove e quando recepirà le indicazioni dei Ministri.Ed allora, da oggi tutto può accadere in Sicilia, ad esempio: se dobbiamo tagliare circa 100 primariati, come verranno scelti questi primari? Dal colore degli occhi? Dal colore dei capelli? Dalla tessera elettorale? Dalla tessera sindacale? Dai risultati ottenuti?Ebbene, ha concluso Vinciullo, credo che a questo domanda prima che l’Assessore dovrebbero rispondere i Deputati regionali, perché quando gli atti sono prodotti in maniera così arbitraria, tutto è possibile e lo Stato di Diritto non esiste più.