ALESSANDRO BIAMONTE AL SINDACO PIPPO GIANNI: INCONTRIAMOCI PER UNA SERIE DI INIZIATIVE CONTRO LA STRAGE DEI MALATI DI CANCRO
Rep: Chiediamo un appuntamento al sindaco per condividere una serie di iniziative da intraprendere come amministrazione in quanto RITENIAMO che la tutela della salute del cittadino vada certamente perseguita senza divisioni. Bisogna attivare ogni iniziativa possibile per contrastare la strage dei malati di cancro, coinvolgendo anche le autorità dei comuni vicini per portare a Priolo Gargallo ogni tipo di struttura sanitaria o sociale per sostenere chi è colpito da patologie correlate all’inquinamento.
CREAZIONE SPORTELLO ONCOLOGICO”INFORMAZIONI PIU’ FACILI”
-UNA BUSSOLA PER I MALATI – rispondere ai dubbi e alle domande più frequenti di chi si trova a dover fare i conti con un tumore: «Dove vado a farmi curare? è una fra le prime domande che ogni anno si pongono le oltre 300mila persone che in Italia si ammalano di cancro e i loro familiari.
-CAPIRE E TROVARE LE CURE SPERIMENTALI – «Quali sono le cure più nuove? Dove posso trovarle?»: negli anni sono cresciute sempre di più le richieste di sui trials clinici e i trattamenti d’avanguardia.
-Supporto psicologico ai malati e ai loro familiari.
-Istituzione del registro locale dei tumori .
-Ciclo di conferenze per favorire la massima conoscenza delle patologie tumorali e, soprattutto, di prevenzione,
In fine chiediamo di :
INTITOLARE UNA PIAZZA DI PRIOLO GARGALLO ALLE VITTIME DEL CANCRO.
Sono diversi a Priolo, fra morti, ammalati, malformati e con numeri in continuo aggiornamento. Una strage ancora in corso che scrive tantissime vittime .
Questa città è teatro di una delle peggiori stragi della storia di questi secoli in Italia, che non sta ricevendo le dovute attenzioni forse solo perché spalmata in tempi più lunghi. Ma di strage si tratta. E come le vittime di ogni strage, di ogni tragedia, va ricordata, ora che è in atto e alle generazioni future che, si spera e si prega per questo, potranno solo ricordarla come pagina nera del passato.
Ad ogni forma di vittime o caduti in giro per l’Italia è stato dedicato un luogo, un monumento, una via.
A PRIOLO vogliamo la piazza Vittime del CANCRO un luogo che omaggi gli eroi che hanno pagato il prezzo più caro al “progresso” .
Un luogo che ogni giorno ci ricordi quanto poco si è fatto per tutelare la vita in questa città.
Siamo coscienti che un’iniziativa del genere non sarà una soluzione, non darà alcun conforto alle madri o ai padri che hanno perso figli o a tutti quelli che hanno perso un caro o che convivono con malati gravi in condizioni di forte disagio. Ma è un monito costante, un richiamo all’attenzione, un pungolo alla nostra rabbia che va orientata costantemente verso questo dramma e un perenne ricordo ai nostri amici concittadini che hanno perso la vita, un rimprovero verso chi volta lo sguardo altrove!
Ma non vogliamo che sia solo questo il modo di tenere vivo l’argomento. Chiediamo, pertanto, al Sindaco, alla giunta e a tutti i consiglieri non solo di sostenere questa proposta, ma di attivare ogni iniziativa possibile per contrastare questa strage.
Prospettiva Priolo
Il capo gruppo
Alessandro Biamonte