Politica

QUALITA’ DELLA VITA: IN ITALIA NESSUNO PEGGIO DI SIRACUSA, LETALI I SEI ANNI DEI RENZIANI GAROZZO E ITALIA

Da quando ci sono Garozzo e Italia e cioè dal 2013, Siracusa ha avuto un crollo nella classifica della qualità della vita, nel 2018 è addirittura al 107mo posto su 110 comuni capoluogo: un disastro, l’ammissione senza nessun alibi che negli ultimi sei anni chi amministra ha fatto non solo il nulla assoluto, ma anche danni e anche danni assai rilevanti. Nessuno ha pregiudizi, ma i fatti parlano chiaro e lo diciamo anche a quell’imbecille che in maniera faziosa e arbitraria continua a difendere la Garozzo Band di cui a pieno titolo faceva parte. Ricordiamo ancora che quando c’era il centro destra scoppiava giustamente un putiferio in città per l’86mo o il 91mo posto su 110 nella classifica della qualità della vita. “E’ la prova provata che avete amministrato male”, inveiva il Pd di allora all’opposizione. Si facevano processi, il sindaco pro tempore faceva dichiarazioni contro Italia Oggi e veniva attaccato anche per questo. Oggi, dopo sei anni di Pd, siamo terz’ultimi e tutti zitti e mosca. I finti intellettuali casarecci si tirano fuori con un “beh, si sapeva”. Ma perchè diavolo si sapeva? E’ un obbligo che Siracusa e i siracusani debbono stare nella merda? Tutti i siracusani? Magari lo meritano quelli che hanno votato questi amministratori incompetenti/arroganti che non hanno nemmeno la più pallida idea di cosa significhi un progetto di crescita per la città, un progetto per lo sviluppo, insomma non hanno mai nemmeno ipotizzato un minimo di programmazione. Qui si procede alla cieca, a dove prendo prendo. Buttano soldi per cazzate smart e virtuocity e disdicono servizi per la scuola, per gli asili, per i servizi alla comunità. Ma non vogliamo aggiungere nulla, i siracusani sanno, vedono, constatano. I grilletti parlanti che attaccavano Bufardeci e Visentin, ultimi sindaci del centro destra, che hanno fatto di gran lunga meglio, anche per la qualità della vita (basta leggere qui accanto la classifica di Siracusa fino al 2012 e dopo il 2012), ora tacciono, piccoli servi di fatto. Non capiscono che tanta faziosità è ormai letale. Per la loro esistenza politica e purtroppo per la brutta vita quotidiana dei cittadini siracusani.