Politica

ARTURO LINGUANTI: ECCO COME CI SCIPPERANNO 125 MILIONI

La Camera di Commercio a Siracusa è in fase di stanca. La sconfitta è stata accettata..

Purtroppo è così. Con l’amico Aldo Garozzo lamentavamo di essere solo noi due ad avere e a parlare di questo problema, che invece è un problema della città. La Camera di Commercio è l’ultimo petalo di una margherita che ci ha visto perdere tutti gli altri petali nel silenzio della rassegnazione.  Sì, purtroppo Siracusa dorme. Potrei dire che non ci sono più i siracusani di una volta..

Ma in questo momento cosa fa la Camera di Commercio di Siracusa? Di cosa si occupa?

Praticamente di nulla, è stata esautorata. Nella grande CamCom di Catania di cui fanno parte Siracusa e Ragusa, la nostra città non ha nessun ruolo. Pensi che c’è una commissione di cui faccio parte che però si riunisce a Ragusa, insomma non contiamo nulla. Eppure…

Eppure?

Eppure abbiamo 42mila imprese che oggi non hanno nessun riferimento, siamo stati distrutti dal nulla della rassegnazione e soprattutto della completa assenza di una rappresentanza istituzionale che tuteli il territorio. Qualche deputato ha fatto interventi anche per la CamCom di Siracusa, ma non era un deputato di questa provincia. Insomma, siamo completamente ininfluenti, abbiamo perso ogni rappresentanza istituzionale. E nonostante tutto questo, nessuna protesta, nessun fa un intervento, nessuno cerca un rimedio. E non finisce qui, c’è di peggio.

Di peggio? Ma di cosa sta parlando, peggio di così non ci sembra possibile?

E invece è possibile. La Camera di Commercio di Siracusa ha una quota del 12,50 per cento nella Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Catania. Una quota che in base alle ultime valutazioni è l’equivalente di 125 milioni di euro..

..che finiranno nelle mani della Camera di Commercio di Catania e quindi nelle mani dei catanesi, un’altra botta incredibile per la nostra città?

Esatto, proprio così. Ci verranno tolti 125 milioni tondi tondi che sono soldi degli imprenditori e dei commercianti siracusani. E’ con le loro quote infatti che la CamCommercio aretusea ha potuto acquistare il suo 12,50 per cento della Sac. E oggi i soldi dei siracusani verrebbero strappati a chi li ha versati, uno scippo di dimensioni catastrofiche per la nostra economia.

Peraltro si parla al netto, alla CamCome di Siracusa non ci sono passività da sanare..

Quando mai. Dico sempre che se le quote da pagare alla CamCommercio aretusea non fossero state dimezzate, il bilancio del 2017 avrebbe un attivo di 247mila euro che, come è successo in passato, potrebbero essere utilizzati per la sicurezza nel commercio, per l’acquisto di telecamere e anche per la formazione scuola-lavoro che la CamCommercio ha promosso e incentivato a partire da tanti anni addietro.

La realtà invece parla solo di scippi

E’ la triste realtà. Non sono abituato a nascondermi dietro il dito. Per ignoranza e pigrizia ci hanno scippato anche la CamCommercio e a breve vedremo scomparire nel nulla i 125 milioni di cui parlavamo prima.

Magari dopo aver letto questa intervista e le sue parole qualcosa si smuoverà? Non possiamo credere che 125 milioni possano essere scippati così

Lo spero, ma non ci credo molto. I siracusani parlano nei bar e nei salotti, nelle sedi istituzionali fino ad oggi sono sembrati dei signor nessuno.