Politica

VINCIULLO-BONGIOVANNI: 118 DI SORTINO SENZA IL MEDICO DELL’AMBULANZA, ENNESIMO SCIPPO DEL GOVERNO REGIONALE

Rep: Ancora una volta, penalizzata dall’attuale Governo regionale la provincia di Siracusa. Infatti, con un provvedimento dell’Assessore regionale Razza, alla postazione del 118 di Sortino è stato scippato il medico dell’ambulanza. Lo dichiarano Vincenzo Vinciullo e Nello Bongiovanni. Un provvedimento folle, insopportabile da digerire ed accettare, che viene meno agli impegni assunti nella scorsa Legislatura quando l’allora Assessore Gucciardi concordò con me e con il Sindaco di Sortino che mai e poi mai, data la posizione geografica di Sortino, si sarebbe tolta l’ambulanza medicalizzata per dotare (SIC) la zona montana di un’ambulanza declassata, cioè priva del medico. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.Noi capiamo che la nuova classe dirigente del nostro Paese e della nostra Regione è digiuna di geografia, ma come non può capire che Sortino, cantata anche da Virgilio per il suo miele, trovasi ubicata in zona montana, difficilmente raggiungibile, a parecchi chilometri di distanza dagli ospedali della provincia di Siracusa, in zona limitrofa a quella industriale e che serve, fra l’altro, anche il vicino Comune di Melilli e la frazione di Villasmundo?Il documento firmato dall’Assessore dimostra, ancora una volta, qualora ci fosse bisogno, hanno proseguito Vinciullo e Bongiovanni, la scarsa considerazione in cui vengono tenuti i cittadini della provincia di Siracusa, che vengono considerati di serie inferiore a quelli delle altre province.Impietoso e sconcertante è il confronto con Ragusa.Per Ragusa vengono chieste 9 ambulanze medicalizzate, da Roma le portano a 7, eppure la Regione rilancia chiedendone questa volta 10, cioè 3 in più rispetto alla provincia di Siracusa.Arrivati a questo punto, hanno concluso Vinciullo e Bongiovanni, l’unica cosa da fare è intraprendere una mobilitazione generale per difendere il territorio e la salute dei siracusani.Basta con gli scippi, basta con questi comportamenti provocatori, basta, basta basta….