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UCCISA CON DUE COLTELLATE DAVANTI AL PORTONCINO DI CASA, LA VITTIMA E’ UN’INFERMIERA DELL’OSPEDALE “DI MARIA”

Omicidio questa mattina verso le 7,30 ad Avola in via Savonarola. La vittima è un’infermiera di 47 anni, Loredana Lopiano. Lavorava nel reparto di Oncologia dell’ospedale “Di Maria” di Avola. Era originaria di Caltanissetta, ma viveva ad Avola. Sposata e madre di due figlie, questa mattina, stava per recarsi a lavoro, quando è stata affrontata dall’assassino che le ha inferto una serie di coltellate che l’hanno raggiunta al collo. Per la donna non c’è stato scampo.

Loredana Lopiano non è riuscita neppure a raggiungere la sua auto, perchè è stata freddata davanti al portoncino di casa. E’ morta in una pozza di sangue. A dare l’allarme è stata una delle due figlie della vittima, che in quel momento era ancora in casa. Ma è stato inutile perchè il cuore dell’infermiera aveva cessato di battere. Sul luogo sono intervenuti carabinieri e gli agenti del Commissariato per le indagini. Non si conosce ancora il movente. Il delitto sarebbe maturato, però, in ambito familiare. Carabinieri e polizia pare abbiano già individuato l’omicida. Secondo quanto si è appreso, il marito di Loredana Lopiano è stato invitato negli uffici del Commissariato, così come una delle figlie. Pare che ci fossero contrasti familiari fra il fidanzato della ragazza e la suocera.

“Siamo sconvolti – dice il sindaco di Avola Luca Cannata -. Quanto accaduto stamattina è veramente un dramma che ha scosso non solo me, ma l’intera comunità avolese. Tutta la città si stringe attorno al dolore per la scomparsa di Loredana Lopiano, che lavorava al reparto di Oncologia dell’ospedale Di Maria ed era impegnata nel sociale. Oggi è il giorno delle lacrime e della richiesta di giustizia. Lasciamo che le Forze dell’Ordine facciano il proprio lavoro, portando alla luce fatti e colpevole di un gesto tanto violento, quanto folle”.