Politica

OPERAZIONI ANTIDROGA A ROSOLINI, CARLENTINI E CASSIBILE

Tre operazioni dei carabinieri che riguardano la prevenzione di spaccio di droga.

ROSOLINI (SR).       Proseguono con incisività i servizi di prossimità posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio ed al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti, problematica abbastanza diffusa sul territorio e per la quale permane sempre molto alta l’attenzione dei Carabinieri.

Nel corso della giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Rosolini, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente V.G., rosolinese classe 1997. Nell’ambito della quotidiana attività info – investigativa sul territorio, i Carabinieri avevano infatti acquisito elementi tali da far ritenere che il giovane potesse detenere e spacciare droga. Pertanto hanno proceduto a perquisizione personale e domiciliare alla quale, sin da subito, l’uomo si è mostrato particolarmente agitato ed insofferente nei confronti degli operanti. Al termine delle attività infatti i Carabinieri hanno rinvenuto nella sua disponibilità circa 70 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, ancora in panetto, nonché materiale per la pesatura ed il confezionamento delle dosi di stupefacente ed un coltello con la lama impregnata di sostanza stupefacente, verosimilmente utilizzato per ridurre il panetto in dosi. Al termine di tale atto l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotto presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea. I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione al territorio, organizzando periodicamente analoghi servizi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai vari fenomeni delittuosi.

CARLENTINI (SR)I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Carlentini, nella mattina di ieri, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, pianificato dal Comando Compagnia Carabinieri di Augusta, unitamente ad una unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi (CT), traevano in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana il giovane carlentinese F.B., coniugato, operaio. I militari, a seguito di una meticolosa perquisizione domiciliare e grazie all’intuito del cane antidroga delle unità cinofile di Nicolosi (CT) che forniva idoneo ausilio agli operanti, riuscivano ad individuare, abilmente occultata all’interno della mobilia dell’abitazione dell’uomo, un involucro in cellophane contenente circa 20 grammi di marijuana, il relativo materiale per la pesatura del medesimo stupefacente e la somma contante di circa 300 euro, ritenuta provento di attività di spaccio. Dopo le formalità di rito, lo stupefacente rinvenuto, il materiale ed il denaro contante ad esso connesso veniva sottoposto a sequestro, mentre il giovane veniva tratto in arresto e sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dall’A.G. aretusea.

CASSIBILE. Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Cassibile coadiuvati dal nucleo cinofili della Guardia di Finanza, impegnati in un servizio di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato STIVALA GIUSEPPE, 49enne disoccupato siracusano con precedenti di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri infatti a seguito di un’accurata attività informativa, hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione in cui vive l’uomo, nel corso della quale sono stati rinvenuti in un armadio della sua camera da letto: 5,5 grammi di hashish, 2 coltelli intrisi dello stesso stupefacente, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento delle dosi e una somma contante pari ad euro 65 quale provento dello spaccio. Lo stupefacente sequestrato, destinato molto probabilmente allo spaccio nella zona di Cassibile Solarino, avrebbe fruttato nella vendita al dettaglio circa 50 euro.

Di fronte a tali evidenti segnali indicanti un’attività di spaccio, i militari dell’Arma hanno dichiarato in arresto il 49enne e lo hanno condotto presso i locali della Compagnia di Siracusa per le formalità di rito. L’Autorità Giudiziaria ne ha infine disposto la detenzione domiciliare in attesa del rito direttissimo.